Montecchi si traveste da McAdoo

Montecchi si traveste da McAdoo Montecchi si traveste da McAdoo di GIORGIO V1BEBTI Poker di sconfitte in testa alla classifica. Se la Scavolini è stata sorprendentemente superata a Napoli da una Paini in gran vena nel tiro pesante, addirittura clamorosa è stata la battuta d'arresto casalinga dell'Enichem contro la cenerentola Alno, mentre in casa Arimo la Snaidero, scellerata nel finale, ha gettato alle ortiche una vittoria praticamente già sua. Meno imprevedibile, invece, la sconfitta della Knorr in casa della Philips, anche se le proporzioni dello stop bolognese fanno pensare più ad una disfatta che ad una resa onorevole. Al Palatrussardi c'è stata partita soltanto all'inizio (0-4 al 1'), poi Milano ha sguinzagliato un Montecchi da sfilata e la Philips ha fatto corsa a sé. Imbavagliato anche il temutissimo Richardson, il ponyexpress dei campioni d'Europa ha cominciato con un 6/7 al tiro (4/5 nelle bombe), arrivando già ad un bottino personale di 17 punti all'intervallo (saranno 34 alla fine). Ottimo il contributo anche dell'e¬ terno Meneghin e di Premier, quest'ultimo stoicamente in campo malgrado un ematoma ad una coscia. Casalini ha così potuto rinunciare ancora all'acciaccato McAdoo (rimasto mestamente in panchina) ed ha invece riscoperto un grande D'Antoni, lucido e nuovamente prolifico. La Philips ha chiuso il primo tempo con 13 punti di vantaggio, poi nei primi 10 minuti della ripresa ha proposto una rinnovata edizione del carattere Tracer, cogliendo un parziale di 26-6 che ha schiaffeggiato definitivamente Bologna. Si è anche rivista la famosa tempra difensiva milanese dei tempi di Peterson (ieri tristemente dall'altra parte della barricata), con movimenti molto efficaci sia negli schieramenti individuali, che in quelli collettivi e misti (4 a zona e uno a uomo, su Richardson). La partita si è quindi decisa con largo anticipo (72-37 al 31'), ma ci hanno pensato Premier e Richardson ad animarla anche nel finale, con un «fuori programma» al 35' a base di spinte ed invettive, che è valso ad entrambi l'espulsione. Come i bolognesi, anche i pesaresi della Scavolini poco hanno potuto (a Napoli) contro una formazione «galvanizzata». La Paini è partita alla grande (8-0, poi 35-23, con 8/9 nelle bombe), ma poi si è improvvisamente inceppata (35 punti nei primi 10', soltanto 8 dall'I 1' al riposo), consentendo il ritorno dai tricolori (4545 al 22'). McQueen e Simpson hanno però ripreso le misure a Magnifico, Daye si è appannato. Costa (per falli) e Gracis (per infortunio) sono stati avvicendati e la Scavolini, sempre priva di Drew, si è dovuta arrendere. Sciagurato invece il finale casertano a Bologna. Sul 7987 a —3', la Snaidero è andata completamente in barca e Bucci ha siglato il sorpasso dell'Arimoa29"daUafine (9190), senza che i campani riuscissero poi a concludere positivamente l'ultima azione.

Luoghi citati: Bologna, Europa, Milano, Napoli