Solo fischi per l'Udinese

Solo fischi per l'Udinese Al «Friuli» il Brescia dell'ex Giacomini strappa un pari a reti bianche Solo fischi per l'Udinese Quattordici corner per i bianconeri di Sonetti, ma nessuno riesce a trovare il gol - Pericolo per i friulani da un colpo di testa di Gritti finito sulla traversa di LUCIANO PROVINI UDINE — Quattordici calci d'angolo dell'Udinese contro due del Brescia dimostrano come i padroni di casa siano andati sempre all'attacco della roccaforte lombarda. H risultato finale di 0 a 0 dimostra invece la mancanza assoluta di tiratori a rete sul campo, perché da una parte il portiere Garella non è mai stato impegnato seriamente mentre dall'altra Bordon ha parato con comodità due tiri fiacchi di Branca e di Catalano nel primo tempo, e con bravura un tiro di Branca nella ripresa deviandolo in calcio d'angolo. Più vicino al gol è andato il Brescia a due minuti dall'intervallo, quando su calcio di punizione di Turchetta, Gritti tutto solo ha colpito di testa, mandando la palla a rimbalzare sulla traversa della porta di Garella. Cosi anche al 65' poi, con un altro tiro di testa di Gritti che Paganin ha deviato in extremis in corner. Tutte qui le note di cronaca, con l'aggiunta che l'Udinese è stata privata per tutto il secondo tempo di Catalano (infortunio al dorso del piede) e il Brescia di Argentesi (incrinatura di un alluce). Se l'Udinese mancava di due centrocampisti come Manzo e Zannoni, il Brescia a sua volta lamentava le assenze di due attaccanti come Mariani e Della Monica. Chi ci ha rimesso però è stata l'Udinese perché con l'infortunio di Catalano ha finito per non trovare più il bandolo della matassa. La sua manovra è diventata tanto prevedibile che la difesa del Brescia ha potuto facilmente controllare. La squadra bianconera porta pure come giustificazione del suo gioco confuso e improduttivo gli acciacchi accusati durante la settimana di riposo da Orlando, Branca e De Vitis. Dunqua, non c'è stato spettacolo, se si eccettua un inizio abbastanza felice di Orlando e di Catalano e qualche «a solo» di Branca, Corini e Turchetta; per il resto si è visto ben poco. E che il gioco in campo sia stato deludente lo ha fatto intendere la bordata finale di fischi da parte del pubblico. Fischi per tutti, anche per i due allenatori: a Giacomini del Brescia in quanta di «ex» e a Sonetti dell'Udinese per aver fatto delle sostituzioni non gradite (Paganin per Catalano e Vagheggi per Branca).

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