Record: a 96 anni è vedova da 74

Record: a 96 anni è vedova da 74 A Moncalvo, nell'Astigiano Record: a 96 anni è vedova da 74 In un bel palazzo a fianco della parrocchia di Moncalvo, nell'Astigiano, abita la signora Maria Letizia Gamba Montiglio, 96 anni, detentrice di un record nazionale. Non è il primato della longevità, dal momento che gli ultracentenari in questa zona da un punto di vista numerico si sprecano addirittura e noi auguriamo a ognuno di diventare così vecchio da scordarsi la data di nascita ma di conservare una memoria efficiente per apprezzare tutto il resto. Il record della signora Maria Letizia è di essere la decana delle vedove italiane, nel senso che la sua vedovanza si protrae da 74 anni. Il marito, bersagliere, cadde al fronte nel quinto mese della grande guerra, il 28 ottobre 1915 e poco dopo lei divenne madre di una bella bambina a cui venne dato il nome di Orazia. Da quella data entrambe vissero sempre assieme e anche oggi, quando Orazia esce di casa, giovanile ma non più tanto giovinetta, la madre le raccomanda di non fare tardi, di non parlare con gli sconosciuti, insomma, di saper selezionare le compagnie. E pur se Orazia, in questa storia, meriterebbe una parte tutta per sé, è Maria Letizia a prendersi il posto di prima donna. Parliamo dunque con lei. E' bello diventare vecchi, eh, signora? «Da una parie si, altrimenti si muore giovani. Ma vede: tutti i mali mi arrivano addosso assieme". Per esempio?. -Per esempio devo cominciare a mettere gli occhiali per infilare l'ago. Sa? Io cucio, ricamo, faccio l'uncinetto. E poi non le dico le gambe: ho sempre voglia di correre e invece devo contentarmi di camminare". Ma perché Maria Letizia non si è più risposata? •Cosa vuole: mio marito lo diedero per disperso. Solo disperso, non potevo far conto che in pratica volesse dire morto. Capitava che ne riapparissero, a quei tempi, di redivivi, e allora erano guai per lui e per lei che non aveva saputo attendere. Anzi, erano guai per tutti e tre". La vegliarda si passa una mauo tra i capelli bianchi, si controlla allo specchio la figura, raddrizzandosi un ciondolo d'oro all'altezza del décolleté: chissà che bella madamin dev'essere stata. -Mah, forse appaio meglio adesso. Allora io vivevo in campagna, mi toccava lavorare dal mattino alla sera, il tempo non bastava mai: cosi rimanevo su anche tutta la notte per le faccende di casa che a confronto dei lavori agricoli erano riposo". Sarà andata qualche volta a ballare. Chissà quanti spasimanti, quanti corteggiatori avrà avuto... Maria Letizia non si scompone e, in schietto astigiano:•J ova tancc cretenn... ci avevo tanti cretini che mi ronzavano attorno. Li lasciavo dire... sa chefeissa, cosa dovevo fare? Se li scacci, i calabroni ti pungono. Se li ignori, si stancano e vanno a volare in un altro cortile". E come vivono oggi i vecchi, a parere di Maria Letizia? -Guardi: se hanno la fortuna di star bene, vivono bene. Ci vorrebbe solo uri po'più di rispetto. Lei Iosa di Mike Bongiorno che fa il giovane anche se è vecchio? Ebbene, come si chiama quel gioco, il quiss, che fa alla televisione? Non imporla, i7i quel gioco lui reclamizza i pannolini e li dà gratis per i bambini. Ma per noi vecchi, nemmeno un pannolino, nemmeno un regalino a crepare". Lei gioca al Totocalcio? -Sa 'c l'è, che cos'è?". Le piace di più il Toro o la Juve? -Tucc doi, lult'e due. Ma quel Zoff l'è bumben confus, è confuso...". E qual è la sua idea del denaro? -Che è una gran buona compagnia. Per lei. no?'. Se il buon Dio o il mago Merlino le esaudissero un desiderio, cosa chiederebbe? •Di vedere il Duemila, in salute, con tanta salute per tutti". Mi tolga una curiosità, Maria Letizia. •Sa che è curioso, lei". Quando pensa a suo marito, come lo vede: giovane, o invecchiato anche lui? E Maria Letizia: 'Venga qui, le conjìdo un segreto: specchiandomi nei suoi occhi giovani, mi sento giovane anch'io». Franco Piccinelli

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