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Ha rubato gli anellini di una bambina morta Ha rubato gli anellini di una bambina morta Ieri papà e mamma sono andati al cimitero per portare fiorì a Sabrina, che li ha lasciati qualche giorno fa - Un ladro s'è introdotto in casa loro rubando i ricordi della piccola - Arrestato dalla polizia Cronaca di un giorno di festa: una coppia cui è appena morta la figlia, un ladro che si porta via i ricordi della bambina, la polizia che rimette le cose a posto. Una storia di «ordinaria» tristezza che un verbale di questura ci consegna con nomi e cognomi, indirizzi e il pianto di un padre in un ufficio della «Mobile» davanti a quegli oggettini d'oro recuperati, dal valore commerciale irrilevante rispetto a quello affettivo. E' successo tutto, o quasi, in un alloggio al piano rialzato di via Spazzapan 12. Pochi giorni fa nell'appartamento della famiglia Russo è morta una ragazzina di 12 anni, Sabrina, l'unicafig!Jidi Michele Russo, 41 anni, e di Rosanna Cavallo, 38. Una figlia handicappata che ha sofferto e per cui hanno sofferto i genitori. Ieri pomeriggio la coppia era al Cimitero Sud, a portare dei fiori sulla tomba della piccola. Nel frattempo in casa loro è riuscito a entrare Giuseppe Martino, 24 anni, via Tonale 12. Il giovane ha precedenti per furti e spaccio di droga. Ha posteggiato la «Golf» del padre a pochi metri dal portone. Poi è scivolato nel cortile ed è entrato nell'alloggio dalla finestra del bagno, spaccando la tapparella. Ha però fatto rumore e insospettito i vicini. Accorre la volante 7 e il sottufficiale De Luca sorprende il ladro nell'appartamento. Gli intima di uscire «se non vuoi che spari». Martino viene fuori e tende le mani per essere ammanettato. In Questura riconsegnano a Michele Russo in lacrime gli anellini e gli altri piccoli oggetti d'oro appartenuti a Sabrina. C'è commozione anche fra i poliziotti presenti. Giuseppe Martino