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Ingiusto stop al Novara Decisivo il solo tiro in porta del Pordenone Ingiusto stop al Novara PORDENONE — Il Novara non è mai riuscito a portare via due punti dal «Bottecchia» e non gli è andata bene neppure questa volta. Il Pordenone ha fatto un solo tiro in porta e ha segnato. Per il resto, la partita è stata combattuta soprattutto a centrocampo con un gioco sonnacchioso che non ha certamente divertito il poco pubblico presente. Il Pordenone usciva da una serie di sconfitte che ne avevano un po' pregiudicato la classifica; il Novara verificava le sue aspirazioni di promozione. Naturale che entrambe le compagini fossero tese e timorose di sbagliare, tanto più i piemontesi, che non avevano davanti il riferimento del bomber Gava (ex beniamino dei pordenonesi), in tribuna perché squalificato. Il gol è arrivato quando ormai Fedele era convinto di potersi portar via almeno un punto e la reazione del Novara non ha approdato poi a nulla. Vero è che i piemontesi hanno creato almeno tre occasioni da gol e hanno lamentato la mancata concessione di un rigore per fallo di Castagneto su Uscìdda nel primo tempo, ma è evidente che qualcosa non ha funzionato. Primo tempo soporifero, con entrambe le compagini a centrocampo impegnate a non far correre nessun avversario lungo le fasce e a non propiziare affondi. Così il bilancio dell'offensiva pordenonese nei primi 45' è di due tiri da 25 metri, di Bortoluzzi al 19' e al 42' «telefonati» direttamente a De Giorgi. Il Novara si rende invece pericoloso al 43' con una punizione di Marchetti. Sul pallone si avventa Marescalco ma non riesce a toccarlo, mentre Chiarenza in spaccata e a porta vuota manca la deviazione risolutiva. Nella ripresa il Novara cerca di premere sull'acceleratore facendo anche buon gioco e al 60' finalmente Testa riesce a liberarsi e a volare verso la porta biancorossa ma un miracoloso recupero di Margiotta lo priva del pallone poco prima di entrare in area. Risponde il Pordenone due minuti dopo con un'azione combinata fra Bortoluzzi e Cavestro che tenta un diagonale finito però alto sopra la traversa. Al 70' ancora su una punizione di Marchetti il Pordenone corre il rischio di soc¬ combere. Chiarenza di testa sfiora la traversa. Al 73' il gol dei biancorossi. Azione del libero Andreotti che avanza, passa a Margiotta che è smarcato sulla sinistra. Quest'ultimo si impegna in una lunga sgroppata e crossa. Il pallone carambola su Grillo ed è raccolto da Marchesan che stoppa di petto e in controbalzo insacca. La reazione del Novara è tardiva e sfocia in un'unica azione davvero pericolosa. Al 74' su punizione di Uscidda lo stopper Da Ros, anche lui avanti nel tentativo di recuperare, si alza bene di testa per inzuccare a colpo sicuro ma manca la rete per pochi centimetri. Alì'b9' ultima vampata dei novaresi con Marescalco che cerca la testa di Grillo ma la palla fa soltanto la barba al palo. f.c. Pordenone: Ferrati; Castenetto (50' Marchesan), Nusco; Carnio, Poletto (56' Fioraso), Andreotti; Lucchetta, Bortoluzzi, Guiotto Margiotta, Cavestro. Novara: De Giorgi; Codogno, Birtig; Bortolutti, Da Ros, Grillo; Chiarenza (74' Orofino), Testa, Marescalco, Marchetti, Uscidda. Arbitro: Mantovani. Rete: 73' Marchesan.