La Stampa - Consultazione Archivio

In mare 1 tonnellate di hashish A Crotone i corrieri francesi scoperti affondano il natante In mare 1 tonnellate di hashish CROTONE — Due tonnellate di hashish, per un valore di oltre 20 miliardi di lire, sono state sequestrate la scorsa notte dalla legione di Catanzaro della Guardia di Finanza durante un'operazione che ha portato all'arresto di due giovani francesi, Mario Clementi e Patrick Jean Giussani, entrambi di 33 anni. La droga era custodita a bordo di uno yacht, sul quale si trovavano i due francesi. Il natante, che viaggiava con luci non regolamentari, è stato intercettato e poi avvicinato mentre procedeva verso sud da un guardacoste della Finanza a circa 20 miglia, quindi in acque territoriali, al largo di Crotone. Dopo l'avvistamento da parte dei finanzieri, uno dei due occupanti l'imbarcazione ha provocato l'affondamento dello yacht dopo avere aperto, con un'ascia una grossa falla a poppa. I due francesi hanno poi tentato di fuggire a bordo di un gommone, n natante dopo un paio di miglia è stato però affiancato dalla vedetta e i finanzieri, cho io illuminavano con il faro di bordo, hanno ordinato ai due di fer¬ marlo: issati a bordo sono stati dichiarati in arresto. Dal mare, nel punto in cui era affondato lo yacht, sono poi emersi 76 involucri in plastica in cui erano contenuti 3797 «pani» di hashish. Si iniziava, sempre alla luce del faro, l'operazione di recupero dei «pani» che, nel frattempo, si erano sparpagliati in una vasta zona di mare. Sono occorse parecchie ore di lavoro per il ricupero. Secondo quanto ha riferito la Guardia di Finanza, né Clementi, né Giussani. residenti il primo a Nizza e il secondo a Briangon, hanno precedenti penali per spac- ciò di droga. Il reato che viene contestato adesso ai due è quello di importazione clandestina di sostanze stupefacenti. La Guardia di Finanza, nella mattinata di ieri, ha proseguito le ricerche in mare e lungo le spiagge del catanzarese nell'eventuale possibilità di individuare altri involucri contenenti l'hashish, sfuggiti al ricupero e finiti alla deriva. Le indagini, estese anche all'estero, mirano ad accertare la provenienza della sostanza stupefacente ed a smascherare l'organizzazione di trafficanti internazionali di droga della quale i due arrestati, secondo l'accusa, avrebbero fatto parte. L'imbarcazione sulla quale si trovavano Giussani e Clementi, secondo quanto hanno riferito i due arrestati, era salpata ieri da Dubrovnik, in Jugoslavia, ed era diretta a Malta. Si sta tentando adesso di appurare se lo sbarco della droga sarebbe dovuto avvenire in territorio italiano o in un altro paese del Mediterraneo. I due arrestati sono stati portati nel carcere di Crotone.