Forlani

Forlani Forlani sione dalla de-. Offre ai socialisti «un terreno non fatto di sabbie mobili- e—confermando il «ruolo importante» sinora avuto da liberali, repubblicani e socialdemocrazia — promette: 'Non favoriremo mai meccanismi elettorali che non abbiano il loro consenso e tendano a ridurre il loro peso elettorale-. Quanto al pei il giudizio è netto: «O abbandona la tradizione del leninismo, sia pure nella versione aggiornata da Gramsci e Togliatti, e imbocca con decisione la strada del riformismo, oppure rischia l'emarginazione politica-. A nemmeno ventiquatt'ore dall'inizio del XVUI congresso, il «bianco flore» pare aver sciolto quasi tutti i suoi nodi Ma a chi, frettolosamente, sostiene che 11 dado è tratto, qualcuno ricorda che le assise sono appena cominciate. Oggi, dovrebbe parlare Scotti, leader con Gava e con lo stesso Forlani di «Azione popolare», 11 Grande centro della de. E la «sinistra», che già s'è detta propensa a votare per Forlani sia pure presentando però una propria lista di candidati al Consiglio nazionale, deve ancora scoprire le sua carte dalla tribuna congressuale. E si vedrà con quali toni e quali accenti sancirà la ritrovata unità democristiana. Intanto, De Mita è solo, nel suo studio... Mario Tortello

Persone citate: De Mita, Forlani, Gava, Gramsci, Mario Tortello, Togliatti