Un assistente elettronico al fianco dell'archeologo

Un assistente elettronico al fianco dell'archeologo Un assistente elettronico al fianco dell'archeologo n computer è arrivato anche negli scavi archeologici: in Turchia, nelle operazioni di rilevamento dell'antica Pergamo in corso da parte dell'Istituto archeologico germanico, viene infatti usato un sistema sperimentale messo a punto dalla Siemens. Ogni strato dello scavo, corrispondente ad un'epoca storica della città, antica di quattromila anni, deve essere misurato con esattezza e fissato in piante che riportino le colonne, le mura, le tombe, prima che gli scavi proseguano per mettere in luce lo strato sottostante, n «Teodolit» (come gli esperti hanno battezzato il telemetro-goniometro con telescopio) effettua le misure (che un tempo erano fatte a mano con mezzi molto semplici, con grande perdita di tempo e con un'alta percentuale di errori) e trasmette i relativi valori ad un piccolo computer portatile dotato di plotter e di stampante, installato al limite dello scavo, ri computer incamera i dati provenienti dalle misurazioni e li converte in coordinate, che sono quindi memorizzate per una successiva elaborazione. Grazie a questa tecnica gli archeologi sono in grado di tracciare sul posto planimetrie e piante dell'area archeologica. Paolo Giovanelli

Persone citate: Paolo Giovanelli

Luoghi citati: Turchia