Acrobazie di protocollo ai funerali del Tenno

Acrobazie di protocollo ai funerali del Tenno L'ordine alfabetico dei Paesi condannava il capo della Casa Bianca agli ultimi posti: Tokyo ha voluto evitargli l'umiliazione DAL NOSTRO CORRISPONDENTE TOKYO — L'incubo protocollare delle priorità per gli ospiti nel funerale imperiale di venerdì con 56 capi di Stato è stato risolto solo all'ultimo momento, mettendo di forza Bush in prima fila, accanto a Mitterrand e a Weizsaecker, sulla base di un inedito meccanismo di relazioni degli ospiti con la Casa imperiale. Così il presidente Cossiga è stato chiamato come ventottesimo a rendere omaggio al feretro del defunto e al nuovo imperatore. Prima di arrivare a questa decisione il protocollo nipponico si è tormentato a lungo sulle norme della prassi diplomatica internazionale, in base alla quale le priorità vanno assegnate per ordine alfabetico dei Paesi o per anzianità di carica dei capi di Stato presenti. In entrambi i casi George Bush sarebbe finito all'ultimo posto data la sua recentissima assunzione della presidenza. Sono stati escogitati quindi nuovi criteri: coloro che avevano incontrato Hirohito o che rappresentavano Paesi da lui visitati sarebbero stati messi in prima fila. Ciò ha permesso di portarvi Bush; all'interno del gruppo è stata reintrodotta l'anzianità di carica, con Mitterrand prima, seguito dal presidente tedesco. Meno problemi per le teste coronate, per le quali è valso solo il criterio dell'anzianità sul irono. Ai re e a membri di famiglie reali sono stati riservati i posti centrali delle prime file: i capi di Repubbliche alla loro destra o dietro di loro. La disposizione dei posti ha facilitato l'ordine di omaggio individuale degli ospiti al defunto e al suo successore. Tra i regnanti, il primo è stato Baldovino, seguito da Hussein, dal re delle Samoa occidentali, dal Granduca di Lussemburgo, dal re di Tonga (enorme, gli era stata preparata una poltrona doppia), da Carlo Gustavo di Svezia, Juan Carlos, e così via. Per i presidenti, il primo è stato Mitterrand, seguito da Weizsaecker e Bush. I cambiamenti non sono stati solo introdotti nel protocollo per gli ospiti, ma anche nell'organizzazione del corteo imperiale. Per la prima volta il feretro dell'imperatore è stato trasportato in auto invece che su un carro trainato da buoi. Le strade erano in condizioni normali, mentre per 1 suoi predecessori venivano ricoperte di sabbia bianca purificatrice affinché i passi dei partecipanti al corteo non turbassero il riposo del defunto. Per il padre di Hirohito. nel 1927, il corteo era composto di ventinovemila persone, soprattutto militari oltre a digniiari di corte e officianti. Venerdì, vi erano solo 225 persone. Nel '27 non era venuto alcun dignitario dall'estero, mentre in questa occasione c'era tutto il mondo. Nella Tokyo del '27, la polizia catt'irò prima del corteo oltre tremila cani randagi, e ne uccise uu migliaio di rabbiosi, braccando inoltre 874 lebbrosi che mendicavano per la città. Al milione e mezzo di persone che si disposero lungo il corteo fu data una lista di 21 punti su cose da fare e da non fare, con precise istruzioni su come inchinarsi, dove puntare lo sguardo, quando e come purificarsi. Allora, ci furono decine di morti nella calca. Venerdì, dopo i riti, il defunto è andato all'ultima dimora accompagnato solo dalla famiglia. f.m. Acrobazie di protocollo ai funerali del Tenno

Luoghi citati: Lussemburgo, Repubbliche, Svezia, Tokyo, Tonga