«Imperatore, torni a vedere l'Italia»

«Imperatore, torni a vedere l'Italia» «Imperatore, torni a vedere l'Italia» Invito di Cossiga p TOKYO — Cossiga ha invitato l'imperatore Akihito a recarsi in Italia, una visita mai compiuta da Hirohito nei 62 anni di permanenza sul Trono del Crisantemo. Per Akihito si tratterà invece di un 'torno: potrà rivedere Roma ove, ventenne, fu ospite del presidente Einaudi. L'ultima giornata a Tokyo di Cossiga è stata decisamente marcata dall'incontro con Akihito, mostratosi riconoscente per la partecipazione del Presidente ai funerali e dispiaciuto per l'assenza del ministro degli Esteri Andreotti, sul cui stato di salute ha voluto essere informato. Sia Cossiga che Andreotti potrebbero tornare presto a Tokyo per l'intronizzazione di Akihito. Le relazioni dell'Italia con il Giappone sono però tutt'altro che limitate agli aspetti protocollari, come ha dimostrato l'incontro che Cossiga ha avuto, dopo V er Akihito, già ospite del udienza imperiale, con il primo ministro Takeshita. Una infinità di progetti sono in cantiere per portare i rapporti economici a un livello che meglio rifletta il peso dei due Paesi. C'è in programma a breve termine (probabilmente già agli inizi di aprile) una visita a Tokyo del presidente del Consiglio De Mita, che dovrebbe far maturare le prime misure per dare un'accelerata all'interscambio e alla politica degli investimenti, ma già in marzo (il 6 e 7) è atteso in Giappone il ministro per il Commercio estero Ruggiero, che verrà a sondare il terreno e, possibilmente, a concludere subito qualche intesa importante. Non tutto, per la verità, scorre liscio nei rapporti tra i due Paesi: c'è un contenzioso che si trascina da anni sul contingentamento dell'export giapponese in Italia. Ma nessuno ieri ha sollevato il problema con Cossiga. (Ansai presidente Einaudi

Luoghi citati: Giappone, Italia, Roma, Tokyo