«Nessuna inchiesta sulla Cassazione ma soltanto un'indagine statistica»

■ Legittima la legge sulle manette facili ROMA — Sbloccati da ieri in tutta Italia i processi penali a carico dei contribuenti accusati di aver alterato - in misura rilevante- la denuncia dei redditi Irpef, Irppg. Ilor ed Iva. Il giudice penale resta quindi arbitro di decidere di volta in volta in quali casi un contribuente può essere condannato. E' la diretta conseguenza della sentenza con cui la Corte Costituzionale ha ritenuto perfettamente legittima la legge sulle «manette agli evasori fiscali-. I giudici della Consulta hanno cosi respinto tutte le eccezioni sollevate con 54 ordinanze dalla Cassazione in cui si sosteneva che l'aggettivo -rilevante- fosse troppo generico (come l'espressione -modica quantità- che compare nella legge sulla droga i e violasse quindi la Costituzione.