La Stampa - Consultazione Archivio

Democristiano a vita SUSSURRI E GRIDA Democristiano a vita Ho una gioia una gioia una mia gioia Che non conosce noia: Da quarantaquattranni mi rallegra La mia iscrizione a una viva sezione, Una luce puntuale che m'irrora Consolatrice di ogni mia ora: Sono quel bell'esemplare umano Che nome ha di DEMOCRISTIANO. Oh Partito di Maggioranza Relativa, Per me Assoluto sei, e sempre assolto! ' Ti assolvo, ti perdono: cos'altro posso? Sei la mia vita tu, Zia Demòcra, Tu la crocetta che porto lieto al seggio, Tu la stelletta della mia via, Videocristiana Democrazia! Ricevetti da te le dolci stigmate Quando suonavi il zufolo cattolico All'ombra del Palmiro: ancora adesso Il sangue ne rampolla a ogni Congresso. Democristiano a vita: una condanna? Rida di me chi non sa cosa sia Passione cieca di Democristìa! E il Cristo-Cristo? Mai ce ne scordiamo! Nel reliquiario dell'Enoteca Arde una Luce Rossa, e tutti quanti Là dove cereo giace pellegriniamo. L'ebbrezza mi ritorna dei vent'anni Pensando: al governo altri centanni! Pur governando in coalizione Democristiano è senza paragone! Chi mai l'avrebbe detto tra i messianici Che né rientro di Cristo, Né crescita (e quale!) di Anticristo, Avrebbero battuto Democristo? Guido Ceronetti