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Albarello in retrovia Delusione per gli azzurri nel fondo mondiale Albarello in retrovia LAHTI — Maurilio De Zolt ha vinto la scommessa, è arrivato primo tra gli italiani nella 15 km classica dei campionati del mondo, ma per il fondo azzurro quella di ieri non è certo stata giornata di brindisi. Avevamo un campione del mondo su questa distanza, Marco Albarello, poi 9° a Calgary, ci ritroviamo con il trentanovenne De Zolt 12°, Vanzetta 14° e un disperato Albarello 17°. Molto più lontani sono Silvio Fauner con grossi problemi di sci e Sepp Ploner mai in classifica. Ad inficiare il risultato degli azzurri sono stati alcuni problemi di sciolina, soddisfacente per la tenuta ma non troppo efficace in quanto a velocità, n fondo azzurro ha anche pagato il fatto che la preparazione sia stata incentrata su nevi veloci e molto diverse da quelle poi trovate, in Finlandia. Si legge sul volto degli azzurri la disperazio¬ ne per aver sudato sette camicie per due anni, percorso ventimila chilometri, ed ora ritrovarsi con un pugno di mosche. Anche per gli svedesi (ieri fuori dal podio) e per i sovietici (un solo uomo, Smimov 10°, tra i primi venti) è stata una disfatta storica. A gioire è ancora una volta la Finlandia che con il successo di Harry Kirvesniemi vede per la prima volta marito e moglie (Maria Liisa Hamalainen) campioni del mondo nella stessa occasione. Sorride anche la Norvegia che porta Mikkesplass (a 3 soli secondi dal trionfo) e Ulvang sul podio mentre il grande Gunde Svan è solo sesto. Dall'ambiente azzurro sorgono sospetti. Ploner vorrebbe sapere con che benzina vanno avanti i migliori, Albarello ricurda che domenica scorsa Karvonen (ieri quarto) ha preso più di tre minuti da lui sulla stessa distanza a Valkeakoski. Il tecnico finlandese degli azzurri Jarmo Punkinnen capovolge il discorso: «Ho sempre sostenulo che quando ci sono controlli antidoping seri Kirvesniemi e compagni sono i più forti del mondo'. Oggi la staffetta 4x5 km femminile: Carrel, Belmondo, Desderi e Di Centa sperano di ripetere il quinto posto di due anni fa, non certo di inserirsi nel duello tra sovietiche e finlandesi. Cesarino Cerise Ordine d'arrivo 15 km classica: 1. Kirvesniemi (Fin) 42'40"7; 2. Mikkelsplass (Nor) a 4"; 3. Ulvang (Nor) a 27"; 4. Karvonen (Fin) a 37"; 5. Eriksson (Sve) a 42"; 6. Svan (Sve) a 45"; 7. Haland (Sve) a49"; 8. Korunka (Cec) a 57"; 12. De Zolt a l'39"; 14. Vanzetta a l'45"; 17. Albarello a 2'02"; 27. Fauner a 2'54"; 35. Ploner a 3'34".