Viva re spot di Gianni Romeo

Viva re spot TÌVÙ e Sport di Gianni Romeo Viva re spot Non è male, come piatto televisivo, lo sci di fondo a colazione. Chi è rimasto al video dopo il telegiornale delle 13 ha potuto gustare gli scenari della Finlandia bianca e verde, ma non solo quelli. Ha potuto apprezzare la competenza di registi che coglievano particolari stupendi, la smorfia della fatica o gli stantuffi poderosi dei fondisti; ha potuto vedere e sentire una folla che amando lo sport ama tutti quelli che 10 fanno, i suoi e gli stranieri. Non scopriamo nulla di nuovo; ma questi bagni in acqua fresca ristorano, qualche volta. Come ristora la considerazione in merito al telecronista, nell'occasione Giacomo Santini. Non è uno specialista del settore, ma è un buon giornalista che possiede la dote dell'umiltà, sa mettersi al servizio del pubblico. E invece di bluffare con finta competenza (vero, amici dello sci alpino?) si accontenta di fornire i dati essenziali. Esattamente ciò che la gente vuole. A proposito dello sci alpino. Traballano le gambe del nostro numero uno, ma 11 fenomeno Tomba per ora regge. E' piuttosto significativo in tal senso il dato di domenica scorsa, quando «90° Minuto- ha perso due milioni di speltatorisemplicemente perché sull'altro video c'era lo slalom di Aspen. All'incirca un quarto degli sportivi ha rinunciato dunque ai gol serviti caldi e ai personaggi che ci sono tanto cari (qualcuno, anzi, Carino). ieri è stato giorno di Nazionale, oltre che di sci. «Perché — et scrive un lettore, Ezio Nelli, al proposito —nel momento suggestivo degli inni la squadra cela agli occhi del pubblico il glorioso colore azzurro delle maglie?». Perché fa freddo, si potrebbe scherzare ora che è inverno; ma la verità è che ci vendiamo tutto, anche l'immagine azzurra. Lo sponsor paga, e dunque all'inno ci si deve presentare come uominisandwich in tuta sponsorizzata, non con la maglia immacolata dei Meazza e dei Riva. Nonstalgie fuori tempo? Crediamo di no, certe cose non hanno tempo. Va rilevalo invece che Vip-benzina fa la sua parte, anche bene, alla 'Domenica sportiva' dove c'è un Mazzola più disinvolto del solito nel ruolo del presentatore di personaggi azzurri. Di questo passo ci venderemo lutto. Che ne sarà del profumo di sport o di quanto ne rimane? Cade al proposito una letterina arguta, e non potrebbe essere diversamente dato il personaggio che l'ha scritta, di Donato Martucci, capoufficio stampa del Coni dell'era Onesti. Ci scrive: «Rischieremo le interruzioni anche nelle teletrasmissioni del Mondiale '90? Il dr. Franco Carrara, che è presidente del comitato organizzatore, ha sostenuto infatti a viso aperto la liceità degli inserimenti pubblicitari nei film. Ministro per lo sport o per lo spot?»Complimenti (a Martucci).

Persone citate: Carino, Donato Martucci, Ezio Nelli, Franco Carrara, Giacomo Santini, Martucci, Meazza, Tomba

Luoghi citati: Finlandia