Letture pubbliche in Usa Un «bravo» di Bush ai 12

Letture pubbliche in Usa Un «bravo» di Bush ai 12 Letture pubbliche in Usa Un «bravo» di Bush ai 12 NEW YORK — Due delle maggiori organizzazioni degli scrittori Usa hanno deciso manifestazioni contro la condanna a morte di Rushdie. Susan Sontag, presidentessa del Pen Club, ha annunciato che a New York verranno tenute letture pubbliche de / Versi satanici; i membri dell'Unione nazionale degli scrittori organizzeranno proteste contro le numerose librerie che hanno deciso di ritirare il libro dalla vendita (in tutta l'America il romanzo, anche dove non è stato messo al bando per paura di rappresaglie, è introvabile perché esaurito). Gli scrittori hanno inoltre chiesto a Bush di rompere il silenzio sul caso Rushdie. E il Presidente, in una conferenza stampa alla vigilia della partenza per Tokyo e Pechino, ha ieri definito -la cosa giusta da fare- il richiamo degli ambasciatori in Iran da parte della Cee. Non ha però voluto dire se sia favorevole a sanzioni: «JVon so quale dovrà essere la prossima mosso>. Ha aggiunto di volersi «constatare con gli alleati europei» e ha concluso: •La nostra posizione contro il terrorismo è ben nota; se l'Iran dovesse fare una qualsiasi azione contro interessi americani... ne sarà considerato responsabile'. (Ansa)

Persone citate: Bush, Rushdie, Susan Sontag

Luoghi citati: America, Iran, New York, Pechino, Tokyo, Usa