E' il turno di Leali

E'il turno di Leali E'il turno di Leali Ciclismo, terza tappa in Sicilia - Il sovietico Konishev cade e perde dieci minuti BELPASSO — Un incidente a Konishev (è finito contro le balle di paglia, mettendo fuori uso la bicicletta) ha scatenato la reazione dei big capeggiati da Argentin. Il giovane campione sovietico, il quale aveva perduto poco più di un minuto, non è più riuscito a riprendersi sul duro, ubriacante e insidioso circuito finale, arrivando rassegnato al traguardo con dieci minuti di distacco. Dal vertice della classifica, dopo la terza tappa della «Settimana» siciliana, è sparito anche il giovane Cipollini. Ha resistito invece Baffi, pur spodestato da Bruno Leali; così come Gavazzi, quarto nella volata degli inseguitori alle spalle dell'ex leader. Leali, partito alla caccia di Brugnami, per favorire il capitano Argentin, ha raggiunto e superato il battistrada a due chilometri dalla conclusione. Brugnami è riuscito appena a non farsi ingoiare dal primo plotone assai ridotto: mancavano anche Bontempi, Rosola, Vanderaerden, mentre c'erano invece Kelly, Rooks e Anderson. Il distacco di questo gruppo era di soli 12". Tappa assai vivace contrassegnata nei primi 100 chilometri dalla solitaria fuga di Giuliani con un vantaggio massimo di 5'40", e nell'ultima parte da una grossa bagarre. Leali, bresciano trentunenne gregario d'oro < ma vincitore del Giro del Lazio, del Trofeo Baracchi e «tricolore» nel 1987) è leader con 8" su Baffi, 11" su Gavazzi, 13" su Kelly e Gioia, 16" su Anderson e Argentin. La corsa è ancora aperta e potrebbe decidersi soltanto giovedì nell'ultima tappa. Oggi si arriva ad Avola. Carlo Valeri Ordine d'arrivo: 1. Leali, km 155 in 4h03'06" alle media di 38.256 km/h; 2. Brugnami a 10"; 3. Baffi a 12"; 4. Gavazzi: 5. Soerensen; 6. Vitali; 7. Rooks; 8. Gusmeroli; 9. Kelly; 10. Anderson.

Luoghi citati: Avola, Belpasso, Lazio, Sicilia