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■ L'Imhausen ha prodotto e venduto stupefacenti BONN — L'industria tedesco-occidentale Imhausen. già sospettata di avere contribuito alla costruzione in Libia di una fabbrica che potrebbe produrre armi chimiche e per questo al centro di una inchiesta della magistratura, ha ammesso ieri di avere prodotto in settembre 170 chilogrammi di stupefacente sintetico Mdma e di averlo venduto a un cliente statunitense. Due dipendenti dell'Imhausen. un chimico e un impiegato, insieme con un commerciante statunitense residente a Lahr, sono stati fermati dalla polizia. 11 chimico è stato poi rilasciato. H portavoce dell'Imhausen, Rolf Weber, ha detto che l'impresa era convinta che lo stupefacente non rientrasse nell'elenco di quelli proibiti. Da anni VMdma fa parte con marijuana, hashish, Lsd e mese alina dell'elenco dei prodotti dei quali è proibito il commercio. (Ansa)