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Milano a rotoli, con la Benetton arriva il sesto stop consecutivo BASKET Sabato «caldo»: un'altra sconfitta della Philips contro Treviso, la Knorr espugna Caserta tra le polemiche Milano a rotoli, con la Benetton arriva il sesto stop consecutivo Non si arresta la grande crisi della Philips. Con la batosta rimediata sul campo neutro di Bologna contro la Benetton (55-75), i milanesi inanellano la quinta sconfitta consecutiva in campionato, la sesta se si considera anche quella di mercoledì in coppa Korac a Cantù. E' una caduta libera che ieri a Bologna ha raggiunto il fondo. Penosa la prova dei campioni d'Europa, che dopo aver retto bene il primo tempo, chiuso addirittura in vantaggio (37-36), sono miseramente crollati nella ripresa. Soltanto 18 punii hi venti minuti per gli uomini di Casalini, travolti da Gay (19 rimbalzi per l'americano), Macy e Minto. Ancora tra i peggiori l'americano Martin, ormai prossimo a rientrare negli Usa. Ora Milano, scivolata al sesto posto, rischia grosso. L'altro colpo d'alta classili ca era venuto nel pomeriggio con la burrascosa vittoria della Knorr a Caserta (101- 89). Con la testa al ritorno di coppa contro lo Zalgiris e i nervi a fior di pelle, gli uomini di Marcelletti hanno ceduto a una Knorr brillante e molto precisa al tiro. Mattatori, oltro al solito Richardson, gli azzurri Bunamonti (26 punti; e Binelli. Tra i casertani Oscar, splendido nel primo tempo (28 punti) è stato espulso sul 72-83 dopo una mezza rissa con Bonamico. Poco prima (32') usciva anche Gentile per un tecnico, quinto fallo, e il finale era senza storia. La partita ha avuto una coda polemica, n presidente della Snaidero, Gianfranco Maggio, ha diffuso un comunicato nel quale sottolinea -a poco più di otto minuti dal termine il signor Nitti di Taranto, senza che ci fosse alcun motivo, ha fischiato, nel breve volgere di trenta secondi, ben tre falli tecnici ed ha espulso il giocatore Oscar Schmidl, un atleta che nei suoi sette anni di permanema in Italia si è sempre distinto per correttezza nei rapporti con gli arbitri e gli avversari» -il presidente della Snaidero — conclude il testo — ha inoltrato formale richiesta agli organi competenti della Fi.p e della lega perchè Nitti non venga più designato a dirigere le gare della Snaidero». E dopo il sabato avvelenato, passiamo alla giornata di oggi, disinnescata di molti motivi. L'incontro di cartellone resta quello di Pesaro, spareggio per il primo posto in classifica tra Scavolini ed Enichem. Con un piede già fuori dalla coppa Campioni la squadra di Bianchini ha la possibilità di staccare la coinquilina. Da Pesaro i segnali però non sono positivi. E' slittato il rientro di Larry Drew, il cui infortunio (stiramento) sembra più serio del previsto. In ogni caso Bianchini non vuole rischiarlo per averlo in campo giovedì prossimo a Limoges, dove la Scavolini tenta l'ultimissima carta di coppa. Ci saranno invece tutti gli «eroi- di Spalato, col morale sotto le scarpette. A parte il match di Varese (di scena la Paini), sugli altri campi la lotta per gli ultimi posti dei playoff s'intreccia con quella per la salvezza. Sul neutro di Pistoia l'Ipifim dell'inedita coppia americana Taylor-Hurt affronta l'Allibert, protagonista dell'ultimo turno con la vittoria a sorpresa di Milano. L'ostacolo è alto, ma non più di quelli che attendono le altre concorrenti per evitare l'A2: l'Hitachi a Varese, le Riunite a Bologna contro l'Arimo e Alno-Phonola, scontro diretto. c.m.