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Mondadori: «Sì, lo pubblichiamo » Mondadori: «Sì, lo pubblichiamo » MILANO — La Mondadori non accetta le intimidazioni dell'ayatollah e annuncia l'uscita del libro di Salman Rushdie -/ versi di Satana- in Italia fra qualche giorno. La decisione è stata presa in un solo giorno dalla casa di Segrate. La pubblicazione viene motivata in questo modo dal vertice aziendale: «Nel ribadire il profondo rispetto alla religione islamica, la casa editrice ritiene che una qualsiasi decisione restrittiva dell'opera di fantasia dello scrittore indiano infrangerebbe le regole di comportamento, accettate e praticate dalla comunità internazionale degli editori, per garantire la libertà di espressione-. Solidarietà e consensi per la «coraggiosa decisione» sono stati espressi da editori e librai. Teresa Cremisi, della Garzanti: «Bene così, altrimenti non si finirebbe piti di sottostare a pressioni e minacce. Ognuno deve invece fare il proprio mestiere, con coraggio e libertà-. Giovanni Ungarelli, direttore generale della Rizzoli Libri: «Il rischio dovrebbe sssere condiviso. Per questo mi sarei consultato con gli altri editori e con i librai». (Servizio di Claudio Altarocca a pagina 4)