E Simone ora vale 5 miliardi

E Simone ora vale 5 miliardi E Simone ora vale 5 miliardi Berlusconi è deciso a strapparlo alla Samp di Mantovani - Il ventenne attaccante comasco ha segnato il gol del successo degli azzurrini DAL NOSTRO INVIATO MODENA — Quanto vale a questo punto il comasco Marco Simone, 20 anni? Segna sempre, anche in partite senza significato e contenuti come questa; gioca quando i suoi conv • "mi si dimenticano di giocare, insomn.. e davvero un gioiello del nostro calcio. Ieri a Modena ha concluso due volte nello specchio della porta battendo dapprima Sansone e poi costringendolo ad un'avventurosa respinta di pugni. Due conclusioni, una rete: una percentuale notevole da parte di questo attaccante nato davvero per il gol. Il Como voleva due miliardi un mese fa; ora la quota si è alzata sensibilmente. Berlusconi sembra disposto ad arrivare a quota 5 ma Mantovani e la Samp sembravano in dirittura d'arrivo per concludere: Berlusconi però non bada a prezzi, vuole portarlo a Milano assieme a Borgonovo, anche in previsione di un mutamento sulla panchina rossonera. Anche Juventus e Inter erano interessate a Marco ma si sono tolte dalla lotta per questo attaccante mancato parrucchiere (lo chiamano ancora "Figaro-) e che ha l'hobby dei trenini e delle foto. I! gol di Simone è stata la cosa più bella, forse l'unica, di questa deludente partita anche perché dai francesi, campioni d'Europa, era legittimo aspettarsi qualcosa di meglio di un tran tran generale. Dopo un primo tempo da dimenticare, ad inizio dì ripresa è stato Fuser, sempre effervescen¬ te, sempre nel vivo del gioco (come Zago nella prima mezz'ora) ad inserirsi nell'area avversaria e a chiamare in causa per la prima volta il portiere Sansone. Undici minuti dopo, Cyprien atterrava Rizziteli! sul limite dell'area di rigore. Tocco di Renica a Simone che bucava la barriera e trovava il gol sulla destra della porta di Sansone. Un gol quasi impossibile. Il ragazzo tentava il bis al 69' ma stavolta Sansone respingeva coi pugni tesi. Tutto qua. visto che Peruzzi è rimasto quasi inattivo anche se la difesa imperniata sul libero Renica non è parsa solida e sicura come in altre circostanze. Tanto è vero che Rossini ha pressoché ignorato le sue scorribande sulla fascia mentre Di Cara era in difficoltà; deludente Di Canio, mai in partita, alterno Rizziteli! ma indiscutibile come impegno. g. gand. Italia Under 21 -Francia 1-0 Italia: Peruzzi sv, Di Cara 5,5, Rossini 5,5; Salvatori 6, Baroni 6, Renica 6; Di Canio 5,5 (75' Zanoncelli). Fuser 6,5, Rizzitelli 6, Zago 6 (60' Colini 6). Simone 7. Ali. Maldini 6. Francia: Sansone 0, VrJery 5 177' Delpech sv), Galtier 6; Cyprien 0, Wallemme 6, Dumas 6; Dogon 6, Hysman 6. Divert 6, Cocard 6 (46' Foucard 6), Zitelli 6 (53' Pavon 6). Ali. Bourrier6. Arbitro: Ture (Turchia) 5,5. Reti: 58' Simone. Ammoniti: 22' Valéry, 29' Di Canio, 57' Cyprien e Dogon, 73' Divert.

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