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Asfissiata nella cucina famiglia di 4 persone Per il cattivo funzionamento dello scaldabagno Asfissiata nella cucina famiglia di 4 persone Nel Varesotto - Padre, madre e due bambine di 13 e 9 anni - Erano a tavola SAMARATE (Varese) — Una famiglia di quattro persone, padre, madre e due fiulie di 13 e 9 anni, e rimasta uccisa per il cattivo funzionamento dello scaldabagno a gas. La morte risale a martedi sera, ma solo ieri pomeriggio una vicina di casa ha dato l'allarme. Le vittime sono Nestore Benatti, di 38 anni, operaio ali'Agusta di Cascina Costa, sua moglie Rosalba Bordoni. 35 anni, conferionatrice in un laboratorio tessile della zona, e le due figlie Barbara Antonella, di 13, e Cinzia di 9 anni. I carabinieri hanno trovato i corpi senza vita delle quattro persone sul pavimento della cucina. Seconde ì primi accertamenti la morte risalirebbe a martedì sera attorno all'ora di cena, come testimonia anche il fatto che la tavola è stata trovata apparecchiata. Nel bagno attiguo alla cucina è stato trovato il rubinetto dell'acqua calda aperto. Secondo una prima ipotesi avanzata dai carabinieri uno dei componenti della famiglia prima di cenare potrebbe essersi lavato le mani dimenticando di chiudere il rubinetto. In questo modo lo scaldabagno, collocato in cucina, sarebbe rimasto in funzione consumando a poco a poco tutto l'ossigeno. A scoprire la tragedia è stata una vicina. Giuseppina Santino, che ha raccontato: -/ He 18 ho suonato alla loro porla, volevo fare visita a Rosalba, ma nessuno mi ha risposto. Mi sono preoccupata a ho pensato con sgomento che per l'intera giornata non avevo visto né sentito le due bambine. Sono andata nel cortile e ho guardato dentro l'abitazione da una finestra. Ho visto un corpo sul pavi¬ mento della cucina. Ho avvertito mio marito, che ha chiamato i carabinieri-. Con i militari sono arrivati i vigili de! fuoco, il sindaco del paese Franco Piacentini e un assessore. I pompieri hanno rollo i vetri di una finestra, sono entrati nella casa e hanno trovato i corpi dei quattro vicino alla tavola della cucina. Sulle cause della tragedia per ora solo ipotesi, gli esperti e l'autopsia accerteranno la verità. Pietro Frantangelo, comandante dei vigili del fuoco di Varese, ha detlo: -Credo che la famiglia sia stata uccisa dalle esalazioni di ossido di carbonio, che hanno consti -.ato tutto l'ossigeno del piccolo locale nel quale si trovavano i Benatti. Forse la causa va ricercata nella difettosa combustione all'interno Cello scaldabagno-. r. cri.