Ma a Genova sta per scattare l'emergenza rubinetti

Ma a Genova sta per scattare l'emergenza rubinetti Ma a Genova sta per scattare l'emergenza rubinetti Pioggia e neve oltre i due- I Pioggia e neve oltre i duemila metri in Val d'Aosta, ne vicate sulla Sila e in Aspromonte, precipitazioni anche in Liguria: dopo giorni e giorni di cielo sereno, il fronte della siccità ha dato i primi segni di cedimento. Niente di definitivo, beninteso: nessun temporale liberatorio in grado di risolvere l'emergenza nelle campagne, nessuna nevicata capace di -sbloccare» una stagione turistica parzialmente compromessa Però sono segnali confortanti, se si ascoltano le previsioni meteorologiche: il -muro» dell'alta pressione sta per cedere, ormai è soltanto questione di giorni. Ieri mattina i valdostani si sono svegliati con qualche goccia di pioggia, vento e cielo nuvoloso. Oltre i 2 mila metri di quota è caduta anche una spruzzata di neve. Poca per far sperare in un'inversio¬ ne di tendenza, ma molti han- |ne di tendenza, ma molti hanno preso questa «spolverata» come un buon auspicio; tanto più che le previsioni parlano di possibili nevicate oltre i 2 mila metri anche per oggi. Intanto la perturbazione ha abbassato notevolmente la temperatura in alta montagna: ieri mattina il termometro è sceso a meno 18 gradi a Punta Helbronner (Monte Bianco) e meno 16 al Plateau Rosa. In Calabria dopo quasi tre mesi la neve è ricomparsa sulla Sila e sull'altopiano dell' Aspromonte. La precipitazione è durata solo qualche ora, nella notte, ma ha lasciato uno strato di cinque centimetri. L'improvviso peggioramento delle situazioni atmosferiche ha provocato alcuni incidenti d'auto, senza gravi conseguenze. Sulle strade della Sila e dell'Aspromonte è obbligatorio viaggiare con I è obbligatorio viaggiare con le catene montate. Dopo quasi un mese, ieri mattina è piovuto su Genova. Nell'entroterra della Val d'Aveto l'acqua è caduta mista a neve, come sulle alture intorno a Savona e Imperia. L'ultima precipitazione sul capoluogo ligure risaliva alla notte del 21 gennaio, quando nel giro di poche ore erano scesi 17 millimetri d'acqua. Ieri il cielo non è stato così generoso: è caduto circa un millimetro di pioggia sia su Genova sia sugli invasi del Brugneto e di Val di Noci, che garantiscono l'approvvigionamento idrico alla città. Quindi l'emergenza è tutt' altro che scongiurata. Dal 6 febbraio è in vigore il divieto di usare acqua potabile per lavare le auto e innaffiare i fiori. Ma se non pioverà di nuovo, da lunedì scatterà il razionamento per le case. Ma i meteorologi regalano IMa i meteorologi regalano speranze, e non soltanto alla Liguria. Secondo il servizio meteorologico dell'Aeronautica, dopo mesi di siccità sono in arrivo le prime perturbazioni che porteranno pioggia e neve, anche se in quantità piuttosto limitata. E' in corso infatti un cambiamento delle condizioni meteorologiche, causato dallo spostamento verso oriente dell'anticiclone che impediva il passaggio delle correnti atlantiche. Sì è così aperto un varco per tre perturbazioni; la prima è arrivata ieri mattina sulle regioni settentrionali e attraverserà velocemente tutta l'Italia spostandosi verso Sud-Est. Le correnti nord-atlantiche non portano in genere precipitazioni molto abbondanti. Questa prima perturbazione ha causato infatti piogge deboli e sparse al Nord: sarà invece più attiv: Nord: sarà invece più attiva (da oggi) sulle regioni meridionali con possibili rovesci e temporali. Il Centro invece dovrebbe rimanere ancora all'asciutto. La seconda perturbazione arriverà mercoledì sera sulle regioni nord-occidentali. Seguirà lo stesso percorso della prima e provocherà piogge e nevicate sull'arco alpino. Da giovedì interesserà tutta 1' Italia, con precipitazioni anche sui versanti adriatici. Venerdì, mentre la seconda perturbazione raggiungerà le regioni meridionali, la terza attraverserà l'arco alpino. Al Nord le precipitazioni si intensificheranno. Inoltre dovrebbe piovere anche sulla Toscana e sulle zone interne del Centro. Sabato sono previste schiarite stille regioni settentrionali e tirreniche: su quelle meridionali il tempo sarà ancora variabile.

Persone citate: Pioggia