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Tutti in festa per Amadeus Tutti in festa per Amadeus Dal primo gennaio al 31 dicembre 1991 (escluso il periodo del Festival estivo che va dalla metà di giugno alla fine di agosto) ogni settimana Salisburgo ospiterà il mercoledì un'opera di Amadeus al Teatro delle Marionette o un concerto al castello, o alla Fortezza, o alla Residenz, il grandioso edificio eretto per conto dei principi-arcivescovi; il giovedì un concerto di Mozart con l'orchestra Mozarteum oppure della Camerata Accademica nella sala dei concerti del Mozarteum. n venerdì visite guidate alla mostra «Wolfgang Amadeus Mozart» allestita nel castello settecentesco di Kleissheim disegnato da Fischer von Erlach il vecchio: il sabato un'opera eseguita nel Teatro di Salisburgo; la domenica la celebre «Missa- nei grandiosi intemi del Dom, la cattedrale. Numerose iniziative (mostre alla Fondazione Mozarteum; a St. Gilden e nel Salzkammergut) scandiranno l'anno di Mozart. I prezzi saranno contenuti: da 250 a 500 scellini per i concerti al Castello o alla Fortezza e dai 100 ai 450 scellini per assistere all'opera nel Teatro delle Marionette. Saranno però disponibili solo 850 biglietti per i concerti al Mozarteum e per l'opera al Teatro, e 350 biglietti per le Marionette e i concerti al castello. Per ulteriori informazioni rivolgersi al Salzburger Land Tourismus Gesellschaft Casella Postale 8, A-5033 Salzburg, Austria, tel. 8042-2232843264. a h sa Buonarroti. l'atmosfera che Michelangelo voleva suscitare: entrare in uno spazio vuoto dove le statue sono le vere padrone. Le statue dei momenti del giorno, l'Aurora e il Crepuscolo, il Giorno e la Notte, danno alle sculture un significato filosofico: una meditazione sulla vita e sulla morte anziché l'esaltazione di una famiglia con la quale Michelangelo non era politicamente d'accordo. Annullato il contratto per la storica mancanza di fondi, arriva per l'artista una nuova commissione: un sepolcreto per quattro morti delle ultime due generazioni di casa Medici (tra questi anche Lorenzo il Magnifico, suo antico protettore). Attraversata la cripta, salita la scala a sinistra, da un piccolo corridoio si entra nella Sacrestia Nuova. Percorso labirintico, forse involontario ma che favorisce Patrìzia Borghetti