Restauri a parole

Restauri a parole Le mostre d'arte a cura di Francesco Vlncitorio Restauri a parole TV.T El giorni scorsi, presso V^à il Consiglio Nazionale delle Ricerche, presentazione degli «atti» del convegno sui problemi del restauro, tenutosi a Roma ncll'86. Pubblicati dall'editore Campanotto di Udine, sono importanti perche, opportunamente, gli interventi avevano allargalo il discorso dal restauro alla tutela e manutenzione di tutti i beni culturali. Un volume perciò denso di analisi e proposte, utile per riflessioni sulla gestione di tale patrimonio. Mi limiterò alle tre principali, emerse nel corso della presentazione. La prima è positiva e concerne la recente creazione di un comitato (il « 15») dello stesso Cnr, riguardante «scienza e tecnologie per i beni culturali». Frutto del convegno, avrà il compito di organizzare gruppi di ricerca. Ma, come ha detto il suo presidente, «tampinerà» Stato ed enti locali perché questi studi diventino interventi concreti. Insomma, dalle parole subito ai fatti. La seconda riflessione investe la professionalità e la formazione degli addetti. In sostanza, si tratta di arrivare, a! più presto, ad una legislazione che risponda all'urgente esigenza di un lavoro quotidiano e capillare per la tutela c la manutenzione di questi beni. E, quindi, alla necessità di specialisti, da preparare adeguatamente e da utilizzare poi in modo massiccio e decentrato. Oueslionc che si riallaccia alla terza riflessione e cioè l'assenza, da queste assise dove si dibattono problemi così rilevanti, dei reggitori della cosa pubblica. Sono loro che dovrebbero tradurre in leggi queste esigenze ma, presi da prc e post-congressi, hanno ben altro a cui pensare. Si è chiesto, infatti, sconsolato, Corrado Maltese, animatore del convegno e curatore di questi «atti»: ma i politici li leggono? Roma Terme romane — Al Museo della Civiltà Romana, edizione arricchita della mostra presentata nell'87 a Castiglioncello e Rosignano Marittimo e incentrata sulla vita quotidiana in questi edifici. Plastici, sculture, bronzi, mosaici e foto che ne evidenziano l'importanza sociale. Curatrice: Marinella Pasquinucci. Catalogo Edizioni Panini. Fino al 16 aprile. Milano Cesare Zavattini — Dopo le recenti celebrazioni zavattiniane di Reggio Emilia, ora alla Permanente l'antologica di dipinti, dal 1939 ad oggi, di questo simpatico, multiforme personaggio che, come sottolinea Barilli nel catalogo, ha sempre considerato l'esercizio pittorico un «avamposto» della sua visione e del suo impegno intellettuale. Dal 9 febbraio. Reggio Emilia I De Chirico e Savinio de La Scala — Nel Ridotto del Teatro «Valli», i 70 bozzetti e figuri eseguiti negli Anni 40 e 50 dai due fratelli per spettacoli realizzati da La Scala di Milano e ivi esposti lo scorso anno. Fra essi quelli di De Chirico per Afefistofele e Apollo Musagete e di Savinio per Edipo Re e L'uccello di fuoco. Da oggi. Parma Franco Gentilini — Alla Nuova Galleria del Teatro Comunale, dipinti e grafiche donate a suo tempo al Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell'Università. Si tratta della prima di una serie di mostre con opere della collezione di questo istituto che è tuttora in attesa di uno spazio espositivo idoneo alla vastità delle sue raccolte. Dal 4 febbraio. Ferrara Josef Albers — A Palzzo Massari, ricordo di un maestro della Bauhaus, pittore e teorico del colore, morto nel '76. Comprende i 127 fogli della serie «Formulation: Articulation», ricerca iniziata nel 1925 e conclusa con la famosa sequenza «Omaggio al quadrato». Curatore Getulio Alviani, autore della recente monografia edita da «Arcaedizioni». Fino al 5 marzo. Firenze Disegni genovesi — Al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, 114 fogli, per lo più inediti, di 47 artisti genovesi del XVI e XVn secolo. Oltre alle «famiglie» dei Carlone e dei Piola, il Castiglione, Bacicelo, Valerio Castello, Biscaino, Domenico Parodi, Magnasco, Tavella, Lorenzo de Ferrari e altri. Curatrice: Mary Newcome Schleier. Catalogo Olschki. Dal 3 febbraio. Roma Fotografie del Musée d'Orsay — A Villa Medici, sede dell'Accademia di Francia, per celebrare i 150 anni della fotografia, circa 200 foto prestate dal celebre museo parigino. Sono datate dal 1839 al 1922 e fra esse alcune di Nadar, Julia Margaret Cameron, Emile Zola e Pierre Bonnard. Catalogo Edizioni Carte Segrete. Fino al 27 marzo. Edimburgo Roma Punto 1 — Alla Demarco Gallery, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura, opere di cm 13 x 24 (il cosiddetto «punto» dei galleristi) di 70 artisti operosi a Roma: dall'Accardi, Corpora, Scialoja, Dorazio, Perilli, Maselli, Uncini alla Fioroni, Montessori, Strazza, Ceroli, Pisani, Lorenzetti, Napoleone, Guccione, Lombardo, Verna, fino alle ultime leve. Parigi Antonio Carena — Fra tante inaugurazioni per il bicentenario della Rivoluzione Francese, pure quella di 14 controsoffitti, per complessivi 100 metri quadrati circa, dipinti dall'artista piemontese e raffiguranti il cielo, per l'antico Hotel D'Albret, sede del Ministero de la Culture, Direction des Affaires Culturelles de la Ville de Paris. Altre mostre Torino — Arnulf Rainer. Opere su carta col titolo «Pseudologica». Gallerìa In Arco, fino al 25 febbraio. Firenze — Guarneri, Nativi, Ori. Tre artisti fiorentini con opere degli Anni 60. Galleria II Ponte, fino al 22 febbraio. Roma — Carmen Gloria Morales. Dipinti recenti all'Arco d'Alibert. Idem per l'inaugurazione della Plurima di Milano. Bari — Luigi Ontani. Grandi acquarelli e olii recenti, sempre molto felici e gustosi. Galleria Zelig, fino al 14 marzo. Omegna — Aurelie Nemours. Appartata pittrice francese dell'area «elementare-costruttivista». Galleria Spriano, da oggi. Padova — Carlo Ciussi. Dipinti, sculture e disegni di un astrattista friulano. Galleria Fioretto, fino al 2 marzo. Parma—Giuliano Vangi. Grandi disegni degli ultimi 15 anni dello scultore toscano. La Sanseverina, dal 4 febbraio. Milano — Marcello Jori. I più recenti sviluppi dell'artista. Studio Marconi, fino al 21 febbraio. Verona — Gianni Asdrubali. Lavori di un giovane pittore «gestuale» romano. Galleria Ponte Pietra, da ieri. Bologna Artefiera 89 — Da venerdì prossimo fino al 20 febbraio, nel Quartiere Fieristico, la più grande mostra-mercato dell'Italia Centro-Nord. Oltre 270 gallerie di cui 34 straniere e, come iniziative collaterali: mostra «Pittura italiana contemporanea dalle collezioni private», una di scultori degli Anni 80, panoramica di gallerìe olandesi e salone della ceramica. Rilievo romano dedicato alle Ninfe e ad Apollo (pari.)