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Pesaro ritrova la regia di Drew e batte la Knorr Pesaro ritrova la regia di Drew e batte la Knorr di GIAMPAOLO BALESTRIMI BOLOGNA — n rilancio della Scavolini ha superato l'esame della Knorr, ma la vittoria dei pesaresi (la sesta consecutiva) è arrivata soprattutto grazie alla stanchezza dei bolognesi che hanno dovuto affrontare l'incontro praticamente solo con sei uomini. La partita per tre quarti della sua durata è filata via sui binari dell'equilibrio. Con un attacco privo dell'ex Mike Silvester, di Bonamico e di Johnson, alla Knorr sono venuti a mancare punti preziosi e via via, con il passare dei minuti, ha dovuto accusare la fatica, perdendo di lucidità. La responsabilità di segna¬ re se l'è accollata praticamente 11 solo Sugar Ray Richardson, ma quando anche per lui si è fatta sentire la stanchezza ed ha cominciato a perdere precisione nel tiro, per 1 bolognesi la partita non ha più avuto storia. Bob Hill, costretto a fare 1 conti con la penuria di organico, ha schierato i suoi fin dall'inizio a zona 3-2. Per tutto il primo tempo la zona della Knorr ha retto. Nella ripresa, però, i pesaresi di Bianchini sono riusciti a prendere le misure, e gli americani Drew e Daye sono saliti in cattedra, il primo con le sue incursioni nella difesa avversaria, il secondo con le sue «bombe» da tre punti. Bianchini, d'altronde, malgrado abbia perso Gracis dopo nemmeno 2' (una botta alla coscia) ha potuto far ruotare tutti i suoi uomini. La partita è cominciata con un guizzo bruciante dei pesaresi che al 2" si sono trovati In vantaggio per 6-0.1 bolognesi, però, si sono riportati subito sotto e dopo 5' il risultato era di parità, 8-8. La Scavolini ha il solito problema dei tiri da 3 e Ferro in pochi minuti ne ha sbagliati tre. La Knorr, invece, trascinata da Richardson, ha vissuto forse il miglior momento della partita e al 9' ha ottenuto il suo massimo vantaggio (2214). Il primo tempo si è chiuso con i bolognesi in vantaggio di 4 pianti (44-40). Nella ripresa, dopo 4'30" la Scavolini ha operato 11 sorpasso (51-50). I bolognesi a questo punto hanno cominciato a sentire la stanchezza e Drew li ha puniti con tre bom-. be consecutive. A 6' dalla fine, sul 75-67 il nervosismo e la stanchezza dei bolognesi si sono concretizzati quando Binelli è venuto quasi alle mani con Costa. Nel finale i pesaresi hanno amministrato il vantaggio senza fatica chiudendo con 92-80. Pagelle: Knorr: Brunamonti 6,5, Marcheselli n.g., Villalta 6, Binelli 6, Starks 5, Gallinari 6, Richardson 7. ADI Bob Hill Scavolini- Minelli 6,5, Gracis n. g„ Magnifico 6, Feno 5, Day 8, Drew 7,5, Vecchiato 5, Zampolini n. g.. Costa 5,5, Silvestrin 5,5. Ali. Bianchini.