Livorno votato alla difesa non trova varchi lo Spezia

Livorno votato alla difesa non trova varchi lo Spezia Livorno votato alla difesa non trova varchi lo Spezia LA SPEZIA — Che il Pro Livorno impostasse una gara sulla difensiva, alla ricerca di un punto di speranza, era ampiamente scontato. Non però che lo Spezia, leader in fuga, disputasse una brutta partita, senz'altro la peggiore di questo torneo. Sta di fatto che lo 0-0 alla fin fine appare il risultato più logico, anche in considerazione delle scarse conclusioni a rete delle protagoniste. Spezia a premere e Livorno a difendersi sì, ma con i padroni di casa mancanti di concretezza e di incisività. Diciamo subito che le assenze di Marocchi (ex livornese), solo in panchina per problemi fisici, e dello squalificato Russo si fanno particolarmente sentire nel gruppo di Carpanesi che si fa imbrigliare dall'infoltito centrocampo avversario e che non riesce a far breccia nella decisa retroguardia avversaria. Mariano e Tacchi, le due punte, non hanno tregua con Garfagnini e Biagianti, mentre sulla fascia centrale il rientrante Ceccaroni, il pur tenace Pregnolato, capitan Spalletti e Stabile, sono sempre frenati nel dialogo e finiscono per smarrirsi. Al 24' si destreggia abilmente Mariano e, sfruttando una punizione di Ceccaroni, conclude però sull'esterno della rete. Al 26' rimedia una botta al volto Piccini che deve uscire dal campo per una ferita al labbro: dieci punti di sutura tra interni ed estemi. Al 34', su tocco di capitan Spalletti, Pregnolato spara verso la porta dell'attento Onorati, ma sfiora la traversa. Al 54' l'unica occasione per i livornesi che Moschetti spreca. <L b. Spezia: Rollandi; Grasso, Peragine; Chiappino, Stabile, Pregnolato; Puzone (75' Conti), Spalletti, Mariano, Ceccaroni, Tacchi. Pro Livorno: Onorati; Biagianti, Pontis; Vigano, Grafagnini, Sala; Del Francia, Piccini (29' Rossi), Mazzucato (88' Perfetti), Criscimanni, Moschetti.

Luoghi citati: La Spezia, Livorno