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L'«esilio» stimola il Pontedera L'«esilio» stimola il Pontedera SESTO FIORENTINO — Reti inviolate fra Pontedera e Pavia che si sono affrontate sul «neutro» di Sesto Fiorentino per la prima delle tre giornate di squalifica al campo dei toscani. Un pari comunque che ha accontenta tutti. Primo tempo di predominio abbastanza netto da parte del Pavia. Ripresa nel segno dei granata toscani. La maggior grinta del Pontedera ha dunque annullato il superiore tasso tecnico dei lombardi di Santin che, tuttavia, avrebbero potuto chiudere la partita in loro favore se fossero riusciti a concretizzare almeno una delle tre buone occasioni costruite in rapida sequenza dal 5' all'8' del primo tempo. Ma prima Bacci si è visto respingere sulla linea da Benedetti un tiru scagliato a botta sicura, poi è stato il portiere Biondi che d'intuito si è salvato su Ciccone ben servito da Spelta. Infi¬ ne D'Amico ha mandato alto Usciti indenni da questa bordata, i toscani si sono fatti più prudenti e quando, nella ripresa, Cei ha schierato in regìa Marchetti il Pontedera è andato a sua volta ripetutamente vicino al gol. Al 57' infatti Bagnoli è stato fermato in extremis da Bazzeo. Dopo una sortita del Pavia, al 74', l'unica della ripresa, Bacci ha dovuto spazzare via la palla sulla linea di porta mentre vi irrompeva De Angelis su corta respinta del portiere lombardo impegnato ancora da Bagnoli. E' finita in prolungati applausi. Pontedera: Biondi; Benedetti, De Fanti; Russo, Bruscini, Gemmi; De Angelis, Cini, Bagnoli, Piselli (55' Marchetti), Parlanti. Pavia: Ebli; Saltarelli, Bazzeo; Maniero, Bacci, Perfetto; Finardi, Dell'Amico, Spelta, Nunziata, Cicconi (75' Maniera).