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Schillaci torna capocannioniere Schillaci torna capocannioniere Due gol del bomber del Messina mettono ko l'Empoli - Un palo del toscano Baiano quando si era ancora sullo 0-0 di DARIO DI ROSA MESSINA — La Sicilia non ha certo portato fortuna all'Empoli che nel giro di due settimane ha visto ridimensionate le proprie ambizioni scivolando in classifica in posizione di anonimato. Dopo la sconfitta di Licata infatti i toscani hanno dovuto cedere l'intera posta in palio anche a Messina sotto i colpi dello scatenato bomber Schillaci che con la doppietta di ieri ritorna capocannoniere del campionato spodestando l'udinese De Vitis. Il Messina ha mostrato di essere in ottimo stato di forma ed ha tenuto il campo con autorità impedendo agli òspiti di esprimere tutto il loro potenziale. Pur non avendo fatto molto in fase conclusiva, i siciliani hanno impressionato per la continuità di gioco e la condizione atletica, dato che hanno pressato l'avversario in ogni zona del campo per tutti i 90'. La fortuna ha comunque dato una mano al Messina in una fase delicata dell'incontro. Al 21' infatti l'Empoli, che fino a quel momento non si era mai affacciato nell'area messinese, ha avuto la grande opportunità di portarsi in vantaggio, cambiando così l'andamento della partita. In seguito a un pregevole spunto di Cristiani sulla destra il pallone giunge a Soda al limite dell'area. L'attaccante toscano anziché tirare in porta appoggia in area a Baiano che si presenta solo davanti a Ciucci ma la sua conclusione viene respinta dal palo con Grandini che poi allontana Scampato il pericolo il Messina intensifica i propri attacchi che già al 37' potrebbero portare al gol. Schillaci lancia in area Cambiaghi, il quale però al momento di concludere incespica malamente sul pallone. E' il preludio al gol che giunge un minuto più tardi. L'azione si sviluppa sulla destra dove De Simone, dopo una lunga galoppata, mette al centro. Il pallone prima è mancato da Salvadori, poi da Drago che sbaglia il tempo dell'uscita e così Schillaci non ha difficoltà ad insaccare. Al 40' il Messina raddoppia con un'azione analoga alla precedente. Ancora una volta infatti De Simone dalla destra mette al centro dove Schillaci, indisturbato, schiai;i;is in rete di testa, in maniera non del tutto pulita per la verità ingannando Drago che era un po' avanzato. Nella ripresa saggiamente i peloritani, anziché difendersi, tengono gli avversari lontani dalla propria area di rigore con azioni di alleggerimento che in qualche occasione impensieriscono la difesa toscana. Al 76' Simoni gioca la carta Vignola nella speranza di dare consistenza all'azione offensiva della propria squadra, ma senza risultati.