Vialli assolve l'Inter: «Prima e poi doveva cadere

Vlalli assolve l'Inter: «Prima e poi doveva cadere» I liguri non danno importanza al punto guadagnato sulla capolista e non parlano di scudetto Vlalli assolve l'Inter: «Prima e poi doveva cadere» di DANIELE ZANDOU CESENA — Spogliatoi tranquilli dopo CesenaSampdoria, il pareggio sta bene a entrambe le squadre: non penalizza le velleità degli ospiti (rilanciati, anzi, dalla sconfitta dell'Inter) e muove la classifica dei padroni di casa. Boskov è decisamente soddisfatto: 'Temevamo molto questa trasferta — afferma il tecnico blucerchlato —. Sapevamo che il Cesena è in crescita. E', comunque, una squadra bene organizzata e sono contento anche perché è stata una bella partita'. E' sembrato, soprattutto nel primo tempo, che la Samp temesse un po' troppo i contropiedi del Cesena. «£' vero — risponde Boskov —, nel primo tempo abbiamo avuto un po' di paura, siamo stati lenti non tanto nel gioco quanto nell'entrare in parti¬ ta, sbagliando numerose azioni. Ci siamo, però, ripresi e abbiamo condotto venti minuti nel secondo tempo all'insegna del bel calcio. Abbiamo anche avuto alcune occasioni da gol che solo la bravura di Rossi ha neutralizzato. Comunque il pari è giusto. E quando si pareggia fuori casa è sempre un bel punto-. n tecnico jugoslavo ha parole di apprezzamento per il Cesena: «Mi ha impressionato per la grinta e anche perle doti tecniche di molti suoi uomini. Non ha mai mollato neanche quando sembrava in difficoltà. Invidio a Bigon, Agostini, un giocatore estremamente utile alla squadra anche se un po' troppo solo là davanti». Dall'altra parte Albertino Bigon traccia un bilancio di questo girone di andata. -Più o meno i conti tornano forse ci mancano alcuni punti, ma direi che possiamo ritenerci soddisfatti dì girare a quota 14 — afferma—. Sulla gara di oggi direi che il pari è giusto e ci gratifica perché conquistato contro una grande squadra, che annovera molti campioni». Ci poteva stare la vittoria, soprattutto per quegli episodi che hanno fatto gridare al rigore? -Non entro mai nel merito. Entrambe le occasioni in cui i miei ragazzi hanno protestalo sono state confuse, con molta gente in arca e dalla panchina non ho potuto vedere bene. Certo ci poteva stare qualcosa di più, ma sono contento. La Samp è una squadra che gioca in scioltezza, che non ha particolari problemi, che ha personalità. Almeno per un'ora noi abbiamo giqcato alla pari con tanta squadra e questo per me è già tanto. Poi è arrivato anche il punto che muove la classifica ed è quindi logico che sia soddisfatto». Più o meno dello stesso tenore il commento dei giocatori, improntato sulla convinzione che il pari non faccia una piega. -Semmai poteva essere uni alo un2a2 — dice Gianluca Vialli—visto che sia noi che il Cesena abbiamo avuto occasioni da rete. Devo fare i complimenti ai bianconeri, hanno giocato bene». Per quanto riguarda lo scudetto che cosa pensa possa significare la sconfitta dell'Inter? 'Prima o poi doveva succedere. Noi andiamo avanti così domenica dopo domenica. Abbiamo perso un punto nei confronti del Napoli e ne abbiamo guadagnato uno sull'Inter. Siamo solo a metà campionato e quindi ci sono ancora tante partite. E' importante che noi allunghiamo la nostra serie positiva, poi si vedrà». Sergio Domini, uno dei ce- senati dai piedi buoni che non ha sfigurato di fronte ai centrocampisti liguri: 'Temevamo questa Sampdoria e direi che ce la siamo cavata bene. Vorrei dire qualcosa sul fallo di mano di Carboni: a mio avviso era fallo da rigore, anche perché non ha tenuto le braccia lungo il corpo, ma mi ha dato l'impressione di essere andato a cercare il pallone». Toninho Cerezo spiega come ha sciupato l'occasione da gol capitatagli a tu per tu con Rossi: -Mi ha sorpreso il bel cross di Dossena, comunque ho colpito bene di collo pieno a botta sicura. Purtroppo mi sono trovato di fronte Rossi che ha compiuto una stupenda parata. Sarebbe stato un gol importante, ma così è il calcio. Il pari comunque va bene, anche perché l'Inter ha perso e noi abbiamo guadagnato una lunghezza». Cerezo, gol fallito

Luoghi citati: Cesena, Dossena