I «5 punti» di Baker per la Nato

I «5 punti» di Baker per la Nato Il segretario di Stato Usa corre da un alleato all'altro: oggi è a Bonn I «5 punti» di Baker per la Nato BONN — Il neo-segretario di Stato americano, James Baker, è giunto ieri sera a Bonn, seconda tappa europea di un viaggio in 15 capitali di Paesi della Nato. Un lungo percorso che permetterà al ministro degli Esteri di George Bush di «tastare il polso» agli alleati e di presentare i programmi del nuovo presidente Usa per quanto riguarda i rapporti interni all'Alleanza e più in generale il confronto internazionale nel «dopo Reagan». Le prime linee di questa politica estera Baker le ha tracciate in una conferenza stampa sull'aereo che lo ha portato in Gran Bretagna. Cinque «principi guida» che saranno illustrati nel corso dei colloqui europei. I) La Nato avrà sempre un ruolo chiave nella politica estera americana; 2) gli Stati Uniti sono decisi a continuare una politica di difesa e dialogo con l'Urss; 3) Washington si impegna a continuare a svolgere un ruolo costruttivo per la soluzione dei conflitti regionali; 4) l'amministrazione Bush e favorevole ad azioni collettive tra tutti i Paesi interessati per ecologia, terrorismo e stupefacenti; 5) gli Stati Uniti intendono mantenere un sistema aperto di scambi commerciali. Su questi temi il confronto si è aperto fin da ieri, nei colloqui "estremamente utiliche Baker ha avuto a Londra con il ministro degli Esteri britannico, sir Geoffrey Howe, e con la stessa Margaret Thatcher. Un portavoce del primo ministro ha sottolineato -l'accordo di principio' che esiste tra Stati Uniti e Gran Bretagna sui principali argomenti trattati, tra cui il vertice di primavera della Nato, le prospettive del mercato unico europeo dopo il '92, il bilancio americano, le armi chimiche e il conflitto arabo-israeliano. Per quanto riguarda quest'ultimo argomento, un portavoce del Foreign Office ha riferito che le due parti hanno sottolineato •la necessità di incoraggiare i palestinesi a mantenere posizioni moderate e Israele a rispondervi-. Baker ha anche ribadito l'intenzione di Washington di continuare il dialogo con l'Olp. Oggi se ne riparla nella Germania Occidentale. Dopo un primo colloquio all'arrivo con il ministro degli Esteri tedesco federale, Hans Dietrich Genscher, Baker oggi sarà ricevuto dal cancelliere federale Helmut Kohl. Come ha anticipato il portavoce del governo di Bonn, Friedhelm Ost, i colloqui toccheranno con particolare attenzione quattro punti: la comune politica di sicurezza, l'inasprimento dei controlli sulle esportazioni di armi chimiche e di altro genere, il mercato comune Cee, i rapporti Est-Ovest.