Una Yalta-bis stile Kissinger

Una Yalta-bis stile Kissinger Piano dell'ex segretario di Stato Una Yalta-bis stile Kissinger Bush sembra deciso a far sua la proposta DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Un nuovo assetto politico e militare dell'Europa, il «piano Kissinger» dal nome dell'autore, è allo studio del dipartimento di Stato. H presidente Bush lo ha discusso domenica, nella residenza di Kennebunkport nel Maine, con il direttore del Consiglio di Sicurezza Nazionale Scowcroft, col sottosegretario di Stato Eagleburger e con cinque insigni studiosi dell'Urss e dell'Est europeo: Hewett, Ulam, Meyer, Goldman e Pfaltzgraff. Sul piano, il più importante dalla creazione della Nato e del Patto di Varsavia, sono già scoppiate aspre polemiche. I critici la definiscono l'istituzionalizzazione del trattato di Yalta tra Stalin e Roosevelt e quindi della divisione dell'Europa, sia pure con ampi varchi neila Cortiiju di ferro. I sostenitori la considerano invece l'inizio della finlandizzazione dell'Europa dell'Est, e quindi di una riduzione della minaccia sovietica. L'esito del primo esame del piano Kissinger è circondato da un ferreo riserbo. Ma si sa che Scowcroft, un uomo dello staff kissingeriano, lo ha appoggiate, e che il segretario di Stato Baker lo ha giudicato -degno di nota-. Formerebbe anzi la base della nuova strategia dei rapporti Est-Ovest auspicata da Bush negli ultimi discorsi. Secondo il Washington Post, Kissinger ha presentato formalmente il piano al Presidente a una riunione segreta alla Casa Bianca il 28 gennaio, una settimana dopo il suo insediamento. Gli Stati Uniti lo sottoporranno all'attenzione degli alleati al vertice della Nato di fine aprile o dei primi d< maggio, vertice che riaprirà il dialogo Usa-Urss temporaneamente sospeso da Bush. Sebbene formai mente Kissinger non faccia parte del governo america no. per quanto riguarda la politica estera ne è diventa to l'ispiratore. In un articolo pubblicato dallo stesso Washington Post esattamente una settimana fa, ma passato inosservato, l'ex capo della diplomazia Usa ha esposto a grandi linee il suo disegno. 1 ) La Nato deve trasformare il disarmo da una trattativa sul numero delle armi nel concetto politico di un nuovo assetto in Europa. 2) Con l'incoraggiamento degli Usa. l'Europa Occidentale deve sviluppare un proprio organismo di difesa. 3) Gli Stati Uniti non devono ritirare mai completamente le loro truppe dal territorio europeo. 4) L'Urss deve chiedersi se non le convenga separare l'evoluzione politica del suo blocco dalla propria sicurezza militare. 5) E' possibile adottare un codice di condotta intemazionale che prevenga crisi regionali? Tradotta in termini più concreti, la tesi di Kissinger è che in cambio di un impegno dell'Ovest alla non aggressione e di altre garanzie, il Cremlino dovrebbe concedere una vasta autonomia ai Paesi dell'Est. In che cosa consisterebbero queste garanzie? Nel patto di non tentare di assorbire le nazioni comuniste; in una certa collaborazione economica e tecnologica; nel ridimensionare lo scudo spaziale, n disegno kissingeriano avrebbe molti meriti, secondo quanto ha riferito lo staff di Bush. Sottrarrebbbe a Gorbaciov l'iniziativa nei rapporti EstOvest, contrariamente a ciò che accadde con Reagan. Consentirebbe una drastica riduzione degli armamenti e l'adozione di maggiori oneri da parte degli alleati per la propria difesa. Allenterebbe la tensione in Europa a beneficio anche delle altre aree «calde». Kissinger ha già incontrato Gorbaciov a Mosca a dicembre, e gli ha consegnato un messaggio personale di Bush. Ma l'ex segretario di Stato non ha discusso del piano col leader del Cremlino, e il messaggio riguardava la pausa dei negoziati del disarmo chiesta dal Presidente. La Casa Bianca ha chiarito che il progetto non procederà senza l'assenso alleato. Né il ritorno di Kissinger sulla scena internazionale né la sua tesi sull'Europa hanno sorpreso gli esperti. Kissinger fu il diretto superiore di Bush quando venne nominato ambasciatore all'Onu e in Cina e direttore della Cia negli Anni Settar. ta. L'Amministrazione è piena di suoi uomini, da Scowcroft a Eagleburger. Lo stesso Bush ha dichiarato di volersi servire dell'ex segretario di Stato per missioni speciali. Un nuovo assetto europeo era già nelle previsioni dei suoi uomini, ad esempio Hiimut Sonnenfeldt. Sebbene durante la campagna elettorale Bush abbia tenuto nascosti i suoi contrasti con Reagan in politica estera e militare, appena entrato alla Casa Bianca li ha portati alla luce. Una differenza riguarda la riduzione delle armi strategiche. All'inizio della sua visita di una settimana in EuroDa, Baker ha dichiarato che il trattato, così come si sta delincando, rischia di non essere ratificato dal Senato e forse va ritoccato. Idillio Caretto