Bush di Ennio Caretto

Bush Bush all'America; dall'altro lato ha chiarito che le darà un «volto umano», affrontando le piaghe più gravi del Paese, dalla criminalità ai ghetti. Ma con la sua decisione di -non uscire dalla rotta attuale dell'economia» come ha scritto il Washington Post, il Presidente ha rinviato proprio le scelte di fondo che era chiamato a compiere, dove e come tagliare le spese, dove e come aumentare le tasse. Un critico di Reagan, il suo ex ministro del Bilancio David Stockrnan, ha accusato Bush di aver «grattato il fondo del barile per provvedimenti più simbolici che reali». Reagan aveva l ivisto un bilancio di 1152 miliardi di dollari per il '90 con un deficit di 92 miliardi, Bush ha ritoccato le cifre: 1160 e 95 miliardi di dollari rispettivamente. Reagan aveva aumentato le spese militari del 2 per cento in termini reali: Bush le ha congelate. -Il Presidente stanzia meno dell'I perento del bilancio per le sue riforme» ha notato Stockrnan. -Che peso potrà avere?». Sia Reagan sia Bush, ha aggiunto l'ex ministro, escludono nuove imposte e basano il bilancio su proiezioni troppo ottimistiche: il Presidente ha annunciato un aumento del gettito fiscale di 80 miliardi di dollari nel '90 grazie allo sviluppo economico, e in questo modo conta di ridurre del 40 per cento il disavanzo pubblico. Secondo Stockman è una scommessa pericolosa, che la dinamica economica potrebbe fargli perdere. Dalle reazioni del Parlamento durante il discorso di Bush non sono emersi questi dubbi. Sebbene privo del carisma di Reagan, Bush ha parlato con passione, suscitando a tratti l'entusiasmo. Il Presidente ha sfoggiato sprazzi di umorismo: ha lamentato che il Congresso faccia -il micromanagement» della difesa americana, e che non sia d'accordo sulla riduzione delle tasse sui profitti da capitale. Ma Bush ha anche destato la sensazione di aver anteposto la politica interna al pareggio del bilancio, e in qualche misura il sogno alla realtà. Ha parlato come se si trattasse di convincere l'America ad abbandonare il partito democratico per quello repubblicano. La risposta dell'opposizione è stata positiva nella forma ma negativa nella sostanza: Wright ha già detto che occorreranno più soldi e l'ex candidato alla vice presidenza Bentsen ha minacciato il ricorso al protezionismo contro la Cee e il Giappone. Ennio Caretto

Luoghi citati: America, Giappone