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E l'inglese Mansell diventa direttore di un «golf club» E l'inglese Mansell diventa direttore di un «golf club» JEREZ — La piogpiia ha ancora avversato ieri il lavoro del «circo» della Formula 1. Nuvoloni neri e acqua a catinelle sul circuito di Jerez, tanto che le prove sono state interrotte a metà giornata. La Ferrari, comunque, ha ulteriormente migliorato le proprie prestazioni scendendo a l'23"58 con Gerhard Berger, alla guida della vettura modello «639». Risolti i problemi con le centraline elettroniche, non sono mancati tuttavia altri contrattempi Ad esempio, si è manifestato un inconveniente a un collettore sulla nuova «640» che era affidata a Nigel Mansell, per cui i tecnici della Casa modenese hanno preferito tagliar corto e cambiare il motore. Il miglior risultato della giornata è stato ottenuto da Ayrton Serma (l'23"34). H brasiliano non ha smarrito lo smalto dopo il lungo periodo di riposo. Ed è guarita perfettamente la piccola frattura al polso che si era procurato prima del Gran Premio d'Australia giocando a calcio a Bali. Stamane la Ferrari continuerà a girare a Jerez sino a mezzogiorno. Sono in programma alcuni test di gomme e il collaudo di prese aria e radiatori più grandi. Mansell è già ripartito, forse per andare a giocare a golf, il suo sport preferito. Fra l'altro, il pilota inglese ha accettato di diventare direttore di un esclusivo golf club di Faro, in Portogallo. Le altre scuderie dovrebbero continuare sino a domani. Non è escluso che qualcuno tenti di simulare un intero gran premio. I migliori tempi: 1. Senna (McLaren) l'23"34; 2. Berger (Ferrari 639) l'23"58; 3. Gugelmin (March) l'23"90; 4. Mansell (Ferrari640) l'24"17; 5.Capelli (March) l'24"20; 6. Nannini (Benetton) l'24"70; 7. Boutsen (Williams) l'24"94.