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Il Tesoro offre Bte (ma punta sui Cct) Il Tesoro offre Bte (ma punta sui Cct) ROMA — Una nuova asta di Bte (buoni del tesoro in ecu) di 1500 milioni di ecu è stata disposta dal ministero del Tesoro. Il collocamento di questi titoli verrà fatto con il sistema dell'asta marginale riferita al tasso di interesse che non potrà comunque essere superiore al 9,85 per cento (lo stesso della precedente asta). I Bte avranno una durata di 370 giorni e le offerte degli operatori dovranno pervenire entro il 21 febraio prossimo. Il ministero del Tesoro ha inoltre disposto la riapertura delle sottoscrizioni relative a Cct di durata quinquennale per un importo di 2000 miliardi di lire. Le operazioni di sottoscrizione dei Cct, che vengono offerti con un rendimento effettivo lordo annuo del 13,15 % (11,47% netto) sulla prima cedola, potranno essere eseguite dal 15 al 16 febbraio. In sostanza, il Tesoro continua a cavalcare le emissioni in valuta e, dopo il parziale insuccesso dei Cct, torna a saggiare la disponibilità del mercato prima di procedere ad eventuali correzioni di tassi. Va rilevato che gli operatori continuano ad attestarsi sulle offerte di breve periodo e mostrano Insofferenza di fronte alle scadenze di maggior durata. Intanto, la Banca d'Italia ha lanciato una nuova offerta pronti contro termine per l'importo di duemila miliardi basata sui Cct ad un tasso ponderato lordo del 12,96. Il tasso massimo accettato è stato pari al 13,25%.