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«Il podio in SuperG resta ancora un sogno» «Il podio in SuperG resta ancora un sogno» L'azzurro ammette: «Mi sarebbe piaciuto vincere il bronzo ma so qual è la mia realtà attuale» - «Sono tranquillo per il gigante, in questa gara la medaglia non mi sfuggirà» dal nostro inviato VAIL — Non è arrivata la medaglia, come speravano e sognavano in molti, compresi i trenta fedelissimi arrivati da Sestola con il loro solito carico di tifo e calore. Albertone Tomba non ha fatto il miracolo, perché a ben vedere proprio di questo si sarebbe trattato, viste le caratteristiche del tracciato che nella parte alta assomigliava molto ad una discesa. 'Sono contento cosi, ho sempre saputo che il superG non è la mia gara- ha detto Tomba all'arrivo, e ci è parso, osservando sul suo viso i segni della fatica ma non della delusione, che il ragazzo abbia accettato serenamente il responso della neve.-Certo, mi sarebbe piaciuto vincere il bronzo, ma so anche distinguere fra la realtà e il sogno: In verità Albertone Tomba non ha rimproveri da muoversi, e neppure noi abbiamo rimproveri da muovere a lui, anche se il sesto posto può suonare come una sorta di sconfitta, se uno non analizza a fondo le caratteristiche del tracciato e pure dell'atleta. -E' stata determinante la parte alla. Lassù il percorso assomigliava ad una vera e propria libera, tanto che i discesisti non abbandonavano mai la posizione raccolta, lo non ho commesso errori, a parte forse una leggera incertezza su un salto. Però nel finale, quando il tracciato è diventato più tecnico, sono riuscito a recuperare parecchio: e questo significa che ho fatto bene la mia parte, considerando che non ho l'abitudine a correre in libera-. Alberto Tomba, dunque, è convinto di aver sciato bene, di non aver commesso errori determinanti. E gli sci? -Tutto okay, non ci sono slati problemi: forse mima della partenza potevo provarne un altro paio, più scorrevoli e adatti al piano-, ha detto Alberto con pallido sorriso. Ma subito ha aggiunto: -In ogni caso su quel tracciato non sarebbe cambiato niente: magari avrei guadagnato in alto ma poi, cosa sarebbe accaduto in basso dove ho fatto valere le mie qualità di gigantista? E'andata come doveva andare. Questo infondo è il mio livello ed io lo so. La classifica riflette bene i valori: forse la sorpresa è stata Cizman, ma devo dire che arrivare quinto o sesto per me non cambia niente-. Intanto oggi si corre il gigante: con quale animo tornerà in pista Tomba nella gara che conta davvero? «Sono tranquillo, non avrò alcun contraccolpo negativo. Spero soltanto di sciare bene come nella parte bassa del SuperG: e stavolta la medaglia non è affatto un sogno-. c. co. Hangl, stile perfetto Hangl, stile perfetto