Israele agli Usa «Accuse ingiuste»

Israele agli Usa «Accuse ingiuste» Le violenze contro i palestinesi Israele agli Usa «Accuse ingiuste» «La verità è che l'intifada ostacola la pace» GERUSALEMME — Il governo israeliano ha criticato ieri il documento del Dipartimento di Stato Usa sulle violazioni dei diritti umani e sul comportamento delle truppe di Gerusalemme nei territori occupati. Nella relazione si definiva ingiustificata l'uccisione di una parte dei 366 palestinesi e il ferimento di più di ventimila in 14 mesi di rivolta. Le reazioni di Israele sono giunte dal portavoce del ministero degli Esteri e dal responsabile supremo della magistratura militare, generale Amnon Strashnow, che indaga su abusi e violenze da parte delle truppe di occupazione. H primo ha affermato che il documento 'Sfortunatamente non dà rilievo alle azioni di elementi estremisti locali, come i violenti attacchi di gruppi legati all'Olp o a movimenti integralisti islamici. L'intifada è una forma di rifiuto della via delle trattative e di una soluzione di pace». n secondo ha definito le accuse americane 'ingiuste ed esagerate». Fonti militari hanno dichiarato che le truppe operano nel rispetto delle leggi e che la polizia militare, oltre alle inchieste condotte ogni volta che un palestinese viene ucciso, ha già esaminato oltre duecento denunce contro la condotta dei soldati. Circa cinquanta tra ufficiali e militari di leva, ha aggiunto, sono stati finora sottoposti alla Corte marziale e condannati per brutalità o uccisioni ingiustificate. Strashnow ha confermato che ai soldati «è fatto divieto di sparare pallottole di plastica contro dimostranti in fuga». Più che dalle accuse rivolte al comportamento delle truppe (anche ieri tre palestinesi sono stati uccisi in scontri con l'esercito, durante uno sciopero), il governo israeliano sembra preoccupato dall'ulteriore erosione dell'immagine di Israele agli occhi del Congresso, della stampa e dell'opinione pubblica americana che la relazione potrebbe provocare. (Ansa)

Persone citate: Amnon Strashnow

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele