«Inevitabile quell'aborto gemellare»

« « Inevitabile quell'aborto gemellare» ■ Donat-Cattin «Furore ideologico dei laicisti» ROMA — -Furore ideologico-: cosi il ministro Donat-Cattin definisce, in un'intervista alla Discussione, la reazione -dell'area laicistaall'inchiesta nella clinica •Mangiagalli» di Milano. -Ho mandato degli ispettori — precisa Donat-Cattin —. E faremo altre indagini. Non crederò mai. se non in una ^ fase di decadimento delle funzioni pubbliche, clic lo Stalo debba rinunciare a un suo diritto-dovere». (Ansa) Professor Cutrera, è vero ciò che dice Casini? «£' una bestialità — ha risposto il primario del Sant'Antonino —. Una cosa del genere l'avrebbe potuta dire Hitler». Ieri, a ribadire che le accuse del presidente del Movitnento per la vita contro l'ospedale di Fiesole, assai rinomato per il reparto maternità, sono tutte una montatura, c'erano oltre al professor Cutrera anche il presidente della Usi 10/G, Paolo Bongianni (pei) e la sociologa Mariella Orsi Salvadori. "Tutti i mezzi sono buoni per fare politica — ha dichiarato il presidente della Usi — ed è slato scelto ad erte il momento per tirare fuori l'argomento». L'ospedale desolano conta tre medici non obiettori su nove, compreso il primario. In quattro anni sono stati praticati soltanto due aborti mello — ha sostenuto Casini — era invece perfettamente sano e invece l'aborto ha ucciso anche lui». La donna, dopo aver tentato il suicidio, si è rivolta ai medici dell'ospedale fiesolano chiedendo di interrompere la gravidanza, esistendo un grave rischio psichico. Casini ha sostenuto invece nella sua denuncia che si doveva lasciar fare alla natura perché la malformazione del feto anencefalo non disturba in alcun modo la crescita del gemello sano. Così il bambino malato sarebbe morto e l'altro si sarebbe salvato. Ma la dichiarazione che ha fatto sparare a zero contro Casini ieri mattina è quella rilasciata all'Agenzia Italia nella quale l'eurodeputato aggiungeva che -fra l'altro, va tenuto presente che i bambini anencefali sono donatori di organi importanti». FIRENZE — La «bomba» scagliata da Carlo Casini contro l'ospedale Sant'Antonino di Fiesole, accusato di praticare «aborti facili», ha innescato una dura polemica. Il primario-del Sant'Antonino, professor Armando Cutrera, chiamato in causa dall'eurodeputato, ha paragonato il presidente del Movimento per la vita, per alcune sue dichiarazioni, a Hitler, sostenitore delle pratiche eugenetiche per il miglioramento della specie umana. Al centro della vicenda c'è l'aborto terapeutico praticato su una donna fiorentina al quinto mese di gravidanza con in grembo due gemelli, uno dei quali colpito da grave malformazione. Gii esami eseguiti nell'ospedale di Careggi avevano rivelato che uno dei due feti era affetto da anencefalia, ed era destinato a morte sicura. "L'altro ge¬ terapeutici. Sottoposto ad un fuoco di fila di domande da parte dei giornalisti, il professor Cutrera ha ammesso che il feto non malato poteva effettivamente nascere sano ma che, a tutt'oggi, non esistono tecniche tali che consentano di praticare l'aborto selettivo salvando uno soltanto dei due gemelli. Casini ha così replicato al paragone con Hitler: -Le mie parole non sono state riportate per intero e in quella occasione avevo aggiunto che ogni giorno si legge sui giornali che bambini anencefali sono donatori di organi». Intanto il sostituto procuratore della Repubblica Gabriele Chelazzi ha aperto un'inchiesta, mentre la Usi 10'G. dalla quale dipende l'ospedale fiesolano, ha avviato un'indagine amministrativa sulla fuga di notizie. s. s.

Luoghi citati: Fiesole, Firenze, Milano, Roma, Sant'antonino