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Borg Borg nio previsto nella basilica di Sant'Ambrogio, «con un corteo di centinaia di taxi gialli al seguito della nostra Volkswagen arrugginita». Borg & Berte dalla scorsa estate non perdono un numero di rotocalco: sempre presenti con la loro appassionante storia d'amore e un matrimonio che in chiesa non si può celebrare: lei separata, lui padre e divorziato. Si erano confidati, la prima volta, con l'ex tennista Lea Pericoli: 'Freddo perché svedese? Bjorn brucia come una stufa. Mi scalda il corpo e il cuore». Si può morire d'amore? «Si, si può morire d'amore, io per te potrei morire», è la risposta di lei. Lui, un po' freddino, aveva risposto così: «No, non si deve morire d'amore. Si deve vivere amando». Attenzione ai sonniferi, però. Giovanni Cerniti (Altri servizi a pag. 10)