I capelli di De Michelis non hanno fatto «Fluff» di Ugo Buzzolan

I capelli di De Michelis non hanno fatto «Fluff» La settimana tv tra chiacchiere e film (già visti) I capelli di De Michelis non hanno fatto «Fluff» Le assoluzioni di Barbato - La cupa provincia dì Augias Piccola pagella — La produzione tv migliore della seltimana? Il movie Luisa rìore Giraldi, usando ferma e delicata mano, ha prospettato acutamente il caso — e con polemica aperta, dati i tempi che corrono — della donna che in piena autonomia, senza chiedere consiglio a nessuno se non alla propria coscienza. • 'ecidr di rinunciare alla :,catenina ima ha la fortuna di avere sottomano un ginecologo illumi7iato e ìion obiettore...}. Quale il film più fastosamente debordante e trucibatdo? Senza esitazione, C'era una volta in America Quale il film più riciclato? E' stata una nobile gara tra Piccolo grande uomo. Giustiziere della notte e New York New York.' il telespettatore era incerto, non sapeva dire se li aveva visti dicci volte o diecimila volle. Grassa provincia in nero — Più che un telefono giallo, quello di Augias e risultato un telefono rovente, con un distinto medico che dall'altra parte del filo gridava alla moglie del primario assassinato: -Signora, sospetta forse che io sia coinvolto nel delitto?". Si, c'è stato il tentativo di appioppare l'ammazzamento al solito killer siciliano; ma che ambientino, almeno in passato, quello della clinica ginecologica di una civile città del Nord come Modena, con odi. invidie, rancori, congiure, denunce, minacce di morte, e con un'atmosfera toma (tanto che le partorienti maltrattate scappavano e andavano a sgravarsi a Carpi o a Bologna}, e con una pioggia tale di lettere anonime da collocare la storia a metà tra II corvo di Clouzot. nere calimnie nella provincia francese, e quei gelidi thriller ospedalieri britannici Anni 50 de>ti «in bianco- perché omicidi e vittime indossavano sempre candidi camici lavati e stirati di fresco; con una differenza, che qui l'horror si stagliava sullo sfondo dell'ubertosa campagna emiliana e di tortellini e cotechini innaffiati di lambnisco. Il ministro non guarda la tv — Il ministro De Michelis ha dichiarato di non avere mai tempo per guardare la tv. Peccato, si è perso l'amabile e rispettoso soffietto che gli ha dedicato «Fluff-, programma che dichiara d'essere un processo al vi¬ deo e ai suoi protagonisti e da cui tutti, fra sorrisi, inchini, strette di mano e promozione personale, vengono assolti con formula piena. Al servizio di chi? — In onda sulla tv pubblica. «Il mercato del sabato- si fregia del sottotitolo «settimanale economico della famiglia italiana-: ultimamente, nel consueto clima di mondana pubblicità, è stato consigliato un viaggetto in India per tre milioni e rotti a cranio e un costumino di carnevale al prezzo straccialo di due 7iiilio7ii tondi. Viso pallido — Forse Costanzo ha troppe serate, troppi ospiti da curare. Ma capita che nel giro incalzante di puntate a gogò incontri il personaggio giusto, e allora gli sa cavar fuori, con sudata arte, il meglio; come, l'altra sera, alla poliziotta italo-somala che ha avuto i suoi guai da razzismo in quel di Palermo: una determinata, simpatica, spiritosa ragazza che alla fine ha esclamato: «Vede, Costanzo, sarebbe come se a me facesse impressione la sua faccia pallida...-. Ugo Buzzolan

Persone citate: Augias, Barbato, De Michelis, Giraldi

Luoghi citati: America, Bologna, Carpi, India, Modena, New York