Quel Torino che disturba tutto il calcio
Quel Torino che disturba tutto il calcio Quel Torino che disturba tutto il calcio Il Toro è fra i protagonisti del torneo di Viareggio, il Toro ha già fatto esordire 8 del vivaio in A, il Toro rischia la B. C'è morboso compiacimento di molti intorno alle disgrazie granata: anche a Torino, dove a molti non par vero veder accresciuto il già alto tasso di nulla che pervade uomini e cose. Oggi il Toro gioca a S. Siro, dove almeno calcisticamente è assai più rispettato che a Torino, città in cui sembra che per la squadra non ci sia altro che amóre o sarcasmo. Molti dell'Inter temono l'impennata granata. Ma la situazione psicologica intorno al Toro è al di là della contingenza del match. Perché in Italia, al di là di frasi generiche, saccenti e paternalistiche, ci si compiace delle disgrazie del Toro? Il Toro disturba col suo vivaio, quando lo svincolo aveva fatto credere a molti che il vivaio non aveva più senso. Se fa affari, coi suoi giovini o prelievi intelligenti (Francini, Crippa), mette in crisi la cosca dei mediatori. Il Toro è un mito datatissimo, fatto di gloria e morte: è inamovibile, ma proprio per questo rompe. E' persino poetico, oltre che patetico: ìnsegue lo scudetto revocato oltre 60 anni fa, vuole ristrutturare il Filadelfia, grande spazio per una superspeculazione edilizia. Ha una curva caldissima, ma spesso vince la Coppa.Disciplina. Ha metabolizzalo affettuosamente la penosa storia di amore e disamore di un ragazzo brasiliano, che altrove, disadattalo, verrebbe spinto al night. Ha dirigenti probabilmente sprovveduti, di certo appassionati, sicuramente non ricchi: gravissimo. Perdendo il Toro, il nostro calcio perderebbe molto sul piano morale, ma patirebbe meno disturbo. Fine della squadra fatta in economia, nell'Italia in cui una cosa vale se costa, uno vale se spende. Nel '90 i visitatori stranieri del Mundial chiederebbero dove è finita quella squadra di cui hanno sentito tanto parlare. In B? -What a pity. Dommage». Per finire: chiediamo due rigori a partita per il Toro? Via, siamo seri. Possiamo pensarlo anche in B. ma dopo aver lanciato 20 ragazzi, e fra gente che capisce il messaggio ultimo e disperato del calcio povero, non fra gente che ride del povero, la peggior risala che ci sia. g. p. o.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- L'orrenda visione nella sala della Banca
- Tragica morte di Belinda Lee in un incidente d'auto in California
- Martelli: basta con le manette in tv
- Roma, Totti contro Capello
- «Zoff sì Ú rifiutato di parlarmi»
- Il gran rifiuto
- La bomba alla "Commerciale"
- Vasco Rossi: «Canto per farmi coraggio»
- Tardelli attento al pendolare Suazo
- Kampala Ú isolata Ultime ore di Amin
- "Varsavia deve arrendersi"
- Dopo il discorso di Mussolini
- Diktat alle società sul limite di spesa
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Minghi fuga per la vittoria?
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy