«Fu assassinalo da Stalin il trasvolatore del Polo»

«Fu assassinalo da Stalin il trasvolatore del Polo» «Fu assassinalo da Stalin il trasvolatore del Polo» Il figlio del pilota Valeri Chkalov accusa NOSTRO SERVIZIO MOSCA — Valeri Chkalov, il celebre pilota sovietico che nel 1937 per la prima volta attraversò il Polo Nord, cadde vittima di un complotto ideato da Stalin e Berta. La versione ufficiale secondo la quale l'incidente del 15 dicembre del 1938. in cui il nuovo caccia 1-180 collaudato da Chkalov precipitò per un guasto al motore, è stata smentita sulle Izvestia dal figlio Igor, colonnello dell'aviazione in pensione: "Numerosi fatti venuti alla luce mi hanno convinto che l'incidente fu provocato-. •Due anni fa — racconta Igor Chkalov — ho incontrato il vecchio compagno di mio padre, il generale Ghe.orghi Baidukov, il quale mi ha raccontato come nel 1973 aveva raccolto nuove prove sull'incidente che smentivano la versione ufficiale. L'aereo che avrebbe dovuto pilotare mio padre non era stato messo a punto per il volo-. La vicenda appare clamorosa, soprattutto perché si è sempre detto che Stalin e Chkalov erano -grandi amici». "Le origini del dissidio risalgono al gennaio del '38 quando Stalin offrì a Chkalov l'incarico del ministro degli Interni dell'Urss — spiega il figlio — Credo che a suggerire l'idea di quelia proposta al trentaquattrenne pilota militare fu la stima che il popolo sovietico manifestava nei suoi confronti". "Proprio in quel perìodo ai aprì a Mosca il processo contro Bucharìn e Rykov — continuano le Izvestia — Chkalov era presente a tutte le sedute e alla fine si convinse dell'innocenza degli iìnputati c lo disse a Stalin. E'chiaro che la posizione di Chkalov, personaggio famoso, metteva in serio perìcolo la linea di Stalin e Berìa-. V. S.

Persone citate: Berta, Igor Chkalov, Mosca ? Valeri, Stalin, Valeri Chkalov

Luoghi citati: Mosca, Urss