Solo 4 liste in gara per il congresso dc di Angelo Conti

Solo 4 liste in gara per il congresso de Solo 4 liste in gara per il congresso de Un medico dal cielo Centro in recupero, svanita la proposta La de piemontese misura le correnti e sceglie i delegati da inviare al congresso nazionale che si terrà dal 18 al 22 febbraio all'Eur di Rome. L'appuntamento è per le 9,30, hotel Atlantic di Borgaro, tradizionale punto di riferimento per i 170 delegati espressi dalle assemblee provinciali. Quattro anni fa ospitò l'assise regionale che diede a De Mita il 70% del consensi, li congresso ora partito con 9 schieramenti e si era concluso con 5. Sul nome del futuro segretario s'era riunita un'area larghissima: la sinistra di Zaccagnini, la Coldiretti, gli andreottiani e l'«arcipelago» dei dorotei. Contro De Mita s'erano pronunciati Forze Nuove e il gruppo Forlani-ScalfaroRossi di Montelera. Oggi le cose sono più semplici: si parte con 4 grandi gruppi che rispecchiano le posizioni nazionali e il ristretto raggruppamento dei fanfaniani (2 mila voti congressuali sui 700 mila disponibili in Piemonte). Le previsioni della vigilia indicano un raggruppamento di maggioranza relativa: Azione popolare di Oava e Forlani, rappresentato da Silvio Lega, Oscar Luigi Scalfaro, Adolfo Sarti, Luigi Rossi di Montelera, Adelmo Brustìa. I risultati dei pre-congressi provinciali gli accreditano U 34% dei voti. Staccati, di poco, gli uomini della sinistra (Ouido Bodrato, Gianni Goria, Franco Pizzetti, Giuseppe Botta e Riccardo Sartoris), che al «provinciale» torinese avevano ottenuto quasi il 30% (92.500 consensi su 332 mila). Dovrebbero aumentare di qualche punto nell'area della regione e arrivare al 31%. Quindi gli andreottiani del gruppo Concretezza che hanno raggiunto l'accordo con la Coldiretti prima dei confronti provinciali: Vito Bonsignore, Ettore Paganelli, Rolando Picchloni, Paola Cavigliasso, Pier Angelo Balzardi, Natale Carlotto sono accreditati di un 24% che segna un deciso balzo rispetto al congresso regionale dell'86 (il 16% ottenuto dai soli andreottiani). Carlo Donat Cattln, leader di Forze Nuove, che si presenta ancora da sola, dovrebbe restare sulle sue posizioni: circa 70 mila voti, una quota fra il 10% e l'I 1%, equivalente a 5 delegati per il congresso nazionale. Il congresso si aprirà con una relazione del presidente, il senatore Leopoldo Elia, ex presidente della Corte Costituzionale. Quindi gli interventi, che si concluderanno nel tardo pomeriggio. Infine la consultazione per eleggere una cinquantina di delegati (uno ogni 15 mila voti) per il congresso nazionale. Le previsioni dell'ultima ora non annunciano sorprese: i delegati verranno scelti fra i 4 grandi raggruppamenti, anche se gli andreottiani hanno proposto un «listone» unico, unitario, ricordando che sulla linea politica della de 'esistono grandi convergenze sia a livello nazionale che a livello locale, e che * convinzione unanime di tutte le compo¬ In sei mesi di attività 348 missioni di soccorso urgente e 3fase sperimentale terminerà a luglio - Per 4 elicotteri, ot del listone unico Trentotto vite salvate, 348 missioni di soccorso urgente, 212 trasporti da ospedale ad ospedale. Sono i dati dei primi sei mesi di attività delle eliambulanze della Regione. Una commissione è al lavoro per valutare i risultati di questa fase sperimentale che terminerà a luglio. Poi, ci sarà da decidere con quali criteri continuare il servizio che, pur apparendo indispensabile, ha costi molto elevati: per 4 elicotteri (basi a Torino, Novara, Borgosesla e Savigllano) non bastano 8 miliardi l'anno. In questa fase stagionale la nebbia ha, inoltre, pesantemente condizionato l'operatività: la media di missioni giornaliere per ogni mezzo è scesa a 1,1 con evidente sottoutilizzazione degli elicotteri di base a Borgosesia e Savigliano. Molto più regolare, invece, l'impiego dei velivoli stanziati a Torino e Novara, che hanno operato con buona frequenza. Nei primi sei mesi di servizio sono state compiute 560 missioni: in 38 casi è stato effettuato un vero e proprio intervento di rianimazione, consentendo di salvare altrettante vite (od almeno evitando l'insorgere di tetraplegie). L'assessore regionale alla Sanità, Eugenio Maccari, nella relazione alla Commissione riunitasi nei giorni scorsi, ha sottolineato che il servizio non è ancora stato adeguatamente pubblicizzato: 'Partirà a febbraio una campagna per fare conoscere i vantaggi delle eliambulanze ed anche per spiegare come utilizzarle al meglio: La validità del servizio emerge anche dalle cifre. 'In caso di soccorso urgente, ad nenti di esprimere un deciso sostegno al governo guidato da De Mita». La prima risposta all'invito è arrivata dalla sinistra. Bodrato l'ha declinato con gentilezza: «GH orientamenti si sono già delineati a livello nazionale: ognuno sulle proprie posizioni, senza polemiche. Una lista unitaria a livello locale, senza un accordo nazionale, sarebbe un'operazione non necessaria e complicata' non darebbe neppure un segnale politico: Ma oggi non si parlerà soltanto di alchimie politiche, del doppio incarico di De Mita e di alternanza alla guida del governo e del partito, tutti temi che da almeno 6 mesi animano il dibattito intemo della de. Il discorso coinvolgerà il governo della Regione, delle Province e delle grandi città. In primo piano il caso-Torino e le polemiche aperte dal pei sulla presenza dei segretari di partito nei consigli di amministrazione. Silvio Lega annuncia un intervento senza tenerezze: «E' il momento di avvertire che un certo modo di far politica ha mostrato le sue falle-, e parte con una proposta per il dopo-congresso. Fra pochi giorni scadrà infatti il mandato del segretario regionale Marcello Pagani, uomo dell'area-Zac Lega è per una riconferma: «/ nostri 2 raggruppamenti, insieme, rappresentano oltre il 70% del partito ed hanno il diritto di governare. Non c'è motivo per cambiare la segreteria regionale'. L'eliambulanza rientra al Cto dopo una missione di soccorso esempio per un incidente stradale, il tempo medio di intervallo fra l'allarme e l'atterraggio in loco dell'eliambulanza è di 12 minuti esatti. In questo lasso di tempo, una équipe medica qualificata si trasferisce sul posto con l'eliambulanza (con tutte le attrezzature mediche reperibili in un reparto di rianimazione) per assistere l'infortunato». In un tempo medio di 32 minuti, il ferito (già stabilizzato ed assistito continuamente dal rianimatore) raggiunge l'ospedale più adatto alla patologia riscontrata. Nel 71% dei casi è stato indispensabile effettuare sul po¬ sto un trattamento di medicazione (emostasi o infusione) oppure un trattamento rianimativo decisivo per la vita (intubazione, ventilazione artificiale, massaggio cardiaco, defibrillazione). Nei rimanenti casi, la valutazione medica ha consentito un trasporto in ambulanza in condizioni di maggior tranquillità, con il paziente già visitato dal medico. Singolare il dato sull'atterraggio che, nel 38% dei car! è stato effettuato a meno 100 metri dal luogo dell'incidente. Merito anche dei due piloti dell'Elitos, uno dei quali è Attilio Tossini, premiato nell'85 a Los Angeles con Bruno Gianotti 8 vite salvate - La to miliardi l'anno l'Helicopter Award, il riconoscimento che l'associazione mondiale dei costruttori di elicotteri riserva a chi ha compiuto il più coraggioso intervento dell'anno. -L'attivila in generale — ha sottolineato Maccari — è stata comunque al di sotto di quella possibile anche perché non è stata ancora realizzata una perfetta intesa (e quindi una piena cooperazione) con le forze dell'ordine (Carabinieri, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Vigili Urbani) e con le Croci operanti sul territorio regionale'. n servizio di elicotteri-ambulanze ha ancora necessità di un certo rodaggio. E' comunque prevedibile che, una volta messo a punto un piano di collaborazione fra tutti gli enti che dispongono di elicotteri di soccorso, sia possibile migliorare l'efficienza e concretare un risparmio. A questo fine, è attesa dal Comando Centrale dell'Arma dei carabinieri la comunicazione ufficiale delle disponibilità degli elicotteri del Nucleo di Volpiano per il soccorso in montagna e per il trasporto di organi da trapiantare. L'Arma dei carabinieri dispone infatti di un particolarte elicottero (AB 412) in grado di operare a grande altitudine con il verricello e di volare anche di notte. Altro problema da risolvere è quello del trasporto dei malati dalla piazzola Ci atterraggio del Cto al Pronto Soccorso: lo compie un'ambulanza che, ••'■vertita ad ogni decollo del'cottero, parte addirittura un Santena. Un particolare che trasforma un servizio potenzialmente formidabile in un gigante dai piedi d'argilla. Angelo Conti Le Cooperative