La Stampa - Consultazione Archivio

Nella gara del fisco vince la Svizzera Nella gara del fisco vince la Svizzera BRUXELLES — Se il progetto di una tassa comune sui redditi da capitale in tutti i Paesi Cee, proposto dalla Commissione europea, diverrà realtà ci saranno un grande vincitore ed un grande sconfitto. Rispettivamente la Svizzera e il Lussemburgo. La proposta stabilisce una tassa minima del 15 p?r cento per tutti gli investimenti oltre frontiera. In parole povere vuol dire che una banca del Lussemburgo, ad esempio, sarebbe costretta a dedurre 1115 per cento prima di pagare gli interest: ad un correntista tedesco, invece di corrisponderli senza alcuna detrazione, come fa adesso. Ci sono comunque delle eccezioni: saranno esclusi dall'imposta gli eurotitoli e tutti gli investimenti fatti da cittadini extracomunitari. Ma qual è la ragione di que- mila dipenden © FINANCIAL privati provenienti da tutta Europa. Per questo gli analisti prevedono che se le autorità svizzere non accetteranno di introdurre una misura simile a quella comunitaria l'imposta unica europea non avrà effetti. Si potranno avere infatti fenomeni simili a quello del Coupon Express, il treno che una volta alla settimana parte dal Belgio alla volta del Lussemburgo per riscuotere gli interessi sulle obbligazioni: i possessori di eurotitoli al portatore staccano le loro cedole nelle banche locali e riscuotono gli interessi senza pagare tasse. Ma se ci saranno molte eccezioni la validità dell'imposta unica è dubbia. La Germania, per esempio, ha una tassa del 10% sui redditi da capitale ma sembra che in sto progetto? Quando cesseranno i controlli sui movimenti di capitale all'Interno della Cee ci dovrà essere un livellamento generale sui mercati finanziari dei Dodici. Si eviterà così che alcuni Stati membri attirino i fondi di investimento assicurando un regime di imposte molto favorevole. Il Paese che verrà colpito più duramente se questa proposta passerà è il Lussemburgo, dove molti cittadini di Paesi Cee aprono i loro conti bancari e depositano i titoli. La Svizzera invece potrà trarre enormi benefici dalla tassa europea: non appartenendo alla Comunità l'imposta non si applicherà nei suoi confini. Di fatto la Svizzera raccoglie già molti investimenti ti Asst all'Iri pratica nessuno la paghi. L'annuncio che la tassa sarebbe stata reintrodotta ha infatti portato a massicci investimenti in euroemissfrni in marchi tedeschi — che non sono tassabili — e a una tuga dai titoli di Stato di Bonn. In seguito è divenuto chiaro che le autorità avrebbero permesso il cosiddetto «lavaggio delle cedole», una prassi per cui gli investitori istituzionali stranieri potevano vendere le obbligazioni 11 giorno prima del pagamento degli interessi e riacquistarli il giorno dopo, evitando così di pagare la tassa. Non è chiaro quale sarà l'atteggiamento della Commissione sul «lavaggio delle cedole», ma è possibile che le decisioni su questi dettagli vengano lasciate ai singoli Stati. Ma cambiare le singole legislazioni nazionali si preannuncia una faccenda compli¬ TIMES REGIONE PIEMONTE UNITA' SOCIO-SANITARIA LOCALE N° 24 Via Martiri XXX Aprile, n° 30 COLLEGNO Avviso di licitazione privata al sensi della Legge 8 agosto 1977, n° 584 categoria 2 -47% dell'importo a base d'asta categoria Sa - 20% dell'importo a base d'asta categoria 5b -16% dell importo a base d'asta categona 5c -16% dell'importo a base d'asta categoria 5d - 1% dell'importo a base d'asta d itt ll CCIAA l t g— di essere iscritta alla C.C.IAA. o al registro professionale dello Stato di appartenenza: — di non trovarsi nelle cause di esclusione, di cui all'art. 13 della Legge 8/8/1977. n° 584. modificato dall'art. 27 della Legge 3/1/1978. n° 1 ; — di possedere le capacità economiche, finanziane e tecniche, nei modi previsti dagli arti 17 e 18 della Legge 8/8/1977, n° 584. Le imprese interessate potranno presentare domanda di partecipazione entro le ore 12 del giorno 7 marzo 1989, inviando la prescritta documentazione nel presente bando di gara. II presente avviso è stato inviato in data odierna per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica e sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea. Le domande di invito non vincolano comunque l'Amministrazione. Collegno. 31 gennaio 1939 IL PRESIDENTE (rag. Giuseppe Facchini) REGIONE PIEMONTE cata. Così le scadenze fissate dalla Commissione sembrano molto ottimistiche. La proposta dovrebbe infatti essere messa a punto per l'8 febbraio, presentata ai ministri delle Finanze dei Dodici cinque giorni dopo, e adottata entro il luglio del '90. Ma tutto l'iter sembra lontano da una conclusione scontata. Nigel Lawson, cancelliere dello Scacchiere britannico, sì oppone a questo progetto dicendo: 'L'armonizzazione fiscale non è un requisito necessario per il mercato unico europeo. Chi la chiede — continua Lawson — pensa che l'abolizione dei controlli valutari possa aumentare l'elusione e l'evasione fiscale. In altre parole, coloro che hanno accettato il principio della libera circolazione dei capitali ora cercano di sfuggire alle sue conseguenze-. Stephen Fidler TRIBUNALVendita Ui imm Si ren che nel fallimento n. 349/67 s.a.s. Quark di Costanzo Carlo & C, il Giudice Delegato dott. L. Panzani ha disposto la vendita con incanto per il giorno 24-21989 alle ore 10.45 dei seguenti beni: In Tonno - Via G. B. Bogino n. 4: LOTTO I: al piano 2°. alloggio libero composto di ingresso, quattro camere, tinello, cucina, doppi servizi, sup. comm. mq 203 ca., oltre a cantina al p. sott ; N CE U. p n 3908. F, 198 n 35 sub 15. via Bogmo 4. p. II. Z C. 1. cai. A/3. Ci. 2*. vani 8.5. RC.L 3825. In Montala d'Asti, loc. Vignole, via Mesteo n. 15: LOTTO II: quota pari ad t/2 di fabbricato rurale attualmente occupato composto da due vani, oltre a tettoia chiusa e camma al p t : due vani e servizi al p i°. sup. comm. mq 153 ca.: C.T. Monlafia d'Asti p. n 1136. F. 7 n 148. sup mq 750 c a. labbr rurale are 7.50. senza reddito, In Montarla d'Asti, loc. Asocra: quota pan ad 1/2 di appezzamento di terreno di sup mq 5930 ca.: C.T. Montala d'Asti p. n. 1136. F. 7 n. 147. vign di 1 °, are 59.30. R D. L. 52.30. R.A. L. 225.34. In Monlafia d'Asti, loc. Asoera; LOTTO IH: quola pan ad 1/2 di appezzamenti di terreno (ormanti un sol corpo, di sup. mq 4550 ca.: C.T. Montato d'Asti p n 1136: F. 7 n. 157, bosco ceduo di 1°. are 4.40, R.D. L. 9.24. R.A. L. 0.44; F. 7 n. 160, semin. di 2°. are 10.30. R.D. L. 48.41. R.A. L. 19.05: F. 7 n. 161.vign.di 1°. are 30.80. R D. L. 338.80, R.A L. 117.04: Gli immobili vengono venduti nello slato di latto e di dintto in cui si trovano. PREZZO BASE L. 187 000.000 por il lotto I; L. 20.500 000 per il lotto II; L. 1.150 000 per il lotto IH. Aumenti mimmi L 10 000.000 per il lotto I. L. 1 000.000 per il lotto II e L 100 000 per il lotto III. DEPOSITI PER CAUZIONE E SPESE: 25% del prezzo base da versarsi entro II giorno precedente l'incanto, mediante asseqno circolare traslenbile intestato alla CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI DEL TRIBUNALE DI TORINO. VERSAMENTO DEL PREZZO entro giorni 60 dall'aggiudicazione. Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria Esecuzioni Immobiiian. REGIONE PIEMONTE U.S.S.L» 41 CALUSO Si rende nolo che è indetta la seguente gara d'appalto: Licitazione privata per l'affidamento della gestione di una casa protetta sita in Mazze per l'anno 1989. Importo presunto dell'appalto L. 245.225.000 Iva esclusa. La gara verrà espletata secondo la normativa prevista dalla LR. 13/1/1981, n. 2. Le domande di partecipazione, redatte in carta legale, dovranno pervenire a mezzo servizio postale entro le ore 12 del decimo giorno successivo alla data della presente pubblicazione, al seguente indirizzo: U.S.S.L 41 - Piazza Valperga n. 2 • 10014 CALUSO (TO) Le domande di partecipazione non vincoleranno l'Amministrazione appaltante. IL PRESIDENTE DEL COMITATO DI GESTIONE p.l. Luciano Ponzettl COMUNE DI MATHI Provincia di Torino Avviso di licitazione privata IL SINDACO rende noto che è indetta gara di licitazione privata col metodo di cui all'art 1 lett. a della Legge 2-2-73 n. 14. con l'avvertenza che saranno considerate anomale e quindi escluse dalla gara, le offerte che presenteranno una percentuale di nbasso superiore alla media delle percentuali delle offerte in nbasso ammesse, incrementata di un valore percentuale pan al 7%. come disposto dall'ari. 17 della Legge 11-3-1988 n. 67. per l'appalto dei lavon di sistemazione dell9 vie Don Bosco, Parrocchia e Molino. L'importo dei lavon a base d'asta è di L 385 000.000. E' nehiesta l'iscrizione all'AN.C • cat. 6. Le domande, in carta legale, dovranno pervenire all'Ufficio Tecnico Comunale entro il 25 febbraio 1989. LAmministrazione Comunale si riserva la facoltà di accogliere le suddette domande. Mattu, 31 gennaio 1989. IL SINDACO Musso rag. Pietro