Grudina, in tre giorni da eroe a colpevole di Bruno Bernardi

Grudina, in tre giorni da eroe a colpevole Anconetani difende il portiere del Pisa, accusato per lo 0-2 di Coppa Italia Grudina, in tre giorni da eroe a colpevole DAL NOSTRO INVIATO PISA — -Non te la prendere, domenica andrà meglio», ha detto Romeo Anconetani abbracciando Gianpaolo Gradina ancora «choccato» dall'incredibile errore che ha offerto a Diego Maradona il regalo del 2-0 spianando al Napoli la qualificazione alla finalissima di Coppa Italia. Grande protagonista a San Siro, dove aveva evitato la sconfitta con il Milan parando un rigore a Virdis, Gradina ora si sente in parte responsabile per 11 pesante passivo di mercoledì. -Lei è rimasto l'unico ad aver fiducia in me», ha ringraziato il portiere sardo diventato titolare, al posto del giovane e quotatissimo Nista, incappato in un periodo di scarsa vena, a 33 anni, dopo una lunghissima trafila nelle categorie inferiori e quattro anni di panchina nel Pisa. Anche Bolchi, però, Intende offire a Gradina la prova d'appello in campionaf, nella seconda partita della trilogia con il Napoli, che farà registrare il pienone malgrado il risultato della prima. Anconetani, più che mai il padre-padrone del suo Pisa, accantona il sogno proibito della Coppa Italia e dei tre miliardi e mezzo per i diritti televisivi che avrebbe fruttato l'Europa e pensa alla salvezza. -Il rapporto di forze con il Napoli, sulla distanza dei 180', era sfavorevole al Pisa ed è inutile recriminare anche se, un solo gol di scarto come sarebbe stato più giusto, avrebbe tenuto vivo l'interesse per la gara di ritorno», sospira. E volta subito pagina caricando Solchi ed i giocatori nerazzurri. •Il Pisa è pimpante, deciso, determinato: domenica, sarà lutt'altra cosa e faremo un risultato utile perché abbiamo dimostrato che nessuno ci può mangiare ed abbiamo preso le misure al Napoli», dice Anconetani. Ci crede davvero? •Bisogna sempre farsi coraggio», ammicca. -Il nostro obiettivo era e rimane la Serie A- ci sono dieci squadre in lotta per la salvezza e restano diciannove giornate, ci sarà da lottare duramente ma ce la faremo», assicura Anconetani. E a Piovanelli, che ha acquistato un orologio da sei milioni, promette il «rimborso» della spesa in cambio di tre gol. Intanto ieri è tornato a giocare Elliot, sia pure nella Primavera, a otto mesi dal grave infortunio al ginocchio. E' un capitale che viene recuperato. E, per il bilancio del Pisa, è importante. Anche se il Pisa gode di ottima salute economica ii giocatori hanno già incassato il premio per il pareggio col Milan). E le maggiori risorse sono legate all'abilità del presidente che ogni anno scopre stranieri di valore. Come Mario Been, il regista olandese che potrebbe diventare in estate uno degli uomini-mercato. Bruno Bernardi

Persone citate: Bolchi, Diego Maradona, Gianpaolo Gradina, Mario Been, Nista, Piovanelli, Romeo Anconetani, Virdis

Luoghi citati: Europa, Italia, Pisa