Mosca conferma: cambia il comandante del Patto

Mosca conferma: cambia il comandante del Patto Mosca conferma: cambia il comandante del Patto MOSCA — La notizia, anticipata da fonti occidentali, delle dimissioni del maresciallo Kulikov da comandante delle forze del Patto di Varsavia è stata confermata ufficialmente dalla Tass. Confermato anche il nome del successore, il primo viceministro della Difesa Lushev. Secondo l'agenzia sovietica, i governi dei Paesi membri dell'Alleanza militare dell'Est (Urss, Polonia, Ungheria, Germania Est, Cecoslovacchia, Bulgaria e Romania) hanno "accolto la richiesta- del Maresciallo di lasciare l'incarico "in relazione alla sua ìioìnina a ispettore generale del ministero della Difesa-. Lushev, generale dell'Esercito, è nato nel 1923 ed è russo. Prima di diventare (nell'86) viceministro, è stato fra l'altro comandante del gruppo di armate sovietiche in Germania Est. Kulikov è il secondo alto responsabile delle Forze Armate sovietiche a dimettersi da quando, il 7 dicembre scorso. Gorbaciov annunciò dalla tribuna delle Nazioni Unite il ritiro unilaterale di 500 mila soldati, 10 mila carri armati, 8500 pezzi d'artiglieria e 800 aerei da combattimento dall'Europa e dall'Asia. Immediatamente dopo il discorso del leader del Cremlino, il maresciallo Akhromeiev, comandante in capo delle Forze Armate sovietiche, lasciò l'incarico e venne nominato "Consigliere personale- di Gorbaciov. (Ansa)

Persone citate: Akhromeiev, Gorbaciov, Kulikov