Azzurri, è già sesto grado

Azzurri, è già sesto grado Si gioca da domani il primo turno della Coppa Davis '89 Azzurri, è già sesto grado A Malmoe ci vuole un miracolo contro la Svezia pur priva di Edberg e Wilander - La Germania difende il titolo - Arriva il tie-break nei primi 4 set, se ne va un po' di tradizione DAL NOSTRO INVIATO MALMOE — -Come si fa a giocare a tennis qua dentro"?- esclama Lea Pericoli entrando nella Baltiska Hallen. impianto da 4000 spettatori che ospiterà il primo turno della Coppa Davis '89 fra Svezia e Italia. Il soffitto del razionale impianto infatti mal si concilia con la tecnica sopraffina del pallonetto, punto di forza dell'ex pluricampionessa. E' abbastanza basso, ai limiti dell'agibilità. Qui gli azzurri cercheranno di fare blocco, ma sperare nel miracolo non e facile. Cane non si lamenta più di tanto del raffreddore, mentre Nargiso malgrado noie a una caviglia sarà in campo sia in singolare che in doppio. Gioca due ore con Camporese. bombe di servizio, qualche risposta azzeccata e qualche errore. Ma non è giocatore da valutare in allenamento. Fra gli svedesi è cambiato il capitano, non la musica. Sjogren come il defenestrato Olsson (paga la sconfitta con la Germania, tutto il mondo e paese ) darà la formazione solo al sorteggio, ore 14 di oggi. Accanto a Svensson sicuro singolarista è facile che Pemfors vinca la volata con Gunnarsson, malgrado questi sia stato semifinalista in Australia. Pemfors è il campione di casa e può riscaldare l'ambiente, in verità piuttosto freddo per l'avvenimento. Ma diamo un'occhiata generale all'avvio della grande competizione a squadre. Dopo il miracolo di Goteborg il difficile viene adesso per Becker e compagni. D'ora in poi la squadra ben allenata da Pilic dovrà stare molto attenta specie contro gli avversari più abbordabili, anche se Becker in buona forma è sem¬ pre in grado di portare a casa due punti e mezzo. Certo la Germania non corre rischi nel prossimo week-end con la matricola Indonesia nel primo turno a Karlsruhe, occasione propizia per festeggiare la conquista della Coppa. Ma il difficile arriverà già nei quarti quando la Germania dovrà far visita alla vincente di Cecoslovacchia-Urss. Se la Svezia senza Wilander ed Edberg batterà come da pronostico l'Italia nel se¬ condo turno giocherà in trasferta con la vincente di Austria-Australia, match aperto che vede gli austriaci in grado, con Muster, di rendere la vita dura anche a Cash. Favorita la Jugoslavia grazie al suo publico e all'esplosione del giovanisimo Goran Ivanisevic in grado di affiancare il bislacco Zivojinovic contro la Danimarca, che però sul veloce ha provocato talora sorprese. E la Spagna si affida alla terra rossa di Marbella per mettere a loro agio i fratelli Sanchez e Casal contro i messicani guidati dal mancino Lavalle Vista la facilità dell'impegno con il Paraguay, gli Stati Uniti danno via libera ai giovanissimi Agassi e Chang, lasciando a casa McEnroe, pronto a scendere in lizza dai quarti. Rischia invece la Francia a Tel Aviv per il tifo locale e l'estro di Mansdorf, che in buone condizioni fisiche può risultare avversario ostico anche per il miglior Noah e per un ispirato Leconte. Da ricordare che da quest'anno la Coppa Davis adotta sul 6 pari dei primi 4 set il tie-break: un pizzico di vecchia tradizione che scompare. Rino Cacioppo Il tabellone della Coppa 1989 1° Turno 3-5/11 Svezia* ITALIA Australia — Austria* — Jugoslavia Danimarca- Spagna*— Messico — Paraguay — Stati Uniti - Quarti (7-9/IV) Semifinali (21-23/VH) Finale (15-17/XII) Israele ■ Francia - URSS Cecoslovacchia* Indonesia Germania Ovest Germania Ovest * L'asterisco indica le nazioni cui spetta la scelta del campo