«La Siberia starà meglio» dice Rubbia

«La Siberia starà meglio» dice Rubbia «La Siberia starà meglio» dice Rubbia BERNA — D progressivo riscaldamento della temperatura terrestre, il cosiddetto effetto-serra, è un fenomeno che deve essere tenuto sotto stretta osservazione, ma che non avrà necessariamente conseguenze catastrofiche. Carlo Rubbia, Nobel per la Fisica e direttore generale del Cern (Centro europeo di ricerche nucleari), al simposio internazionale di Davos ha affermato che «un cambiamento non equivale necessariamente ad un disastro'. Secondo Rubbia, il riscaldamento della Terra potrà avere effetti nefasti per certe regioni del pianeta, che rischiano la desertificazione, ma sarà benefico per altre, come la Finlandia, l'Islanda, il Nord del Giappone e dell'Urss. Il direttore del Cern ha sottolineato che gli ultimi sviluppi della ricerca nucleare, con l'utilizzazione della fusione invece della fissione dell'atomo, promettono -significativi progressi' verso la creazione di un'energia pulita. Occorre quindi concentrarsi sulle -energie rinnovabili'. -Basta ricordare — ha detto Rubbia — che un chilometro cubico di mare può sviluppare un'energia pari a quella di tutte le riserve conosciute di petrolio e che un millimetro del livello del Lago di Ginevra corrisponde a 100 milioni di barili di greggio». , (Ansa)

Persone citate: Carlo Rubbia, Rubbia

Luoghi citati: Finlandia, Giappone, Ginevra, Islanda, Siberia, Urss