Uno zaino pieno di esperienza di Walter Passerini

mìovavventuro^^) mìovavventuro^^) Uno zaino pieno di esperienza casa in campagna fare. Cercando di ricordare che cosa si faceva una volta (ma è ieri soltanto). Vecchi giornali, cartoni, carta da imballò un tempo venivano trasformati — con poca fatica: basta lasciarli qualche tempo in acqua, e poi strizzarli e fame delle pallottole — in materia prima da bruciare nella stufa o anche nel camino. La cenere di legna è la più ricca fonte di potassio a disposizione del giardiniere biologico: ottimo concime, in particolare, peri carciofi. Le ossa, sia asciutte e triturate che in forma di farina, formano un concime organico eccezionale, contenendo in particolare molto azoto. Vino inacidito o fondi di bottiglia sono ottimi «ricostituenti» per le piante: irrorato sui cavoli e le verze, combatte la «ruggine». Le bottiglie stesse venivano riutilizzate, E si potrebbe continuare: con gli avanzi di verdure, con le scarpe vecchic, i fondi di caffè... Ne abbiamo già scritto, e chi vive in campagna sa queste cose. Anche se ha tendenza a dimenticarsene: un po' per pigrizia, un po' perché è portato a chiedersi se ne valga davvero la pena. Provi allora a vivere accanto a una discarica, oppure in una valle in cui, quando il vento soffia in una certa direzione, si sente l'odore dell'immondizia sua e dei suoi vicini e di chissà quante altre persone. innovativi zaini. Pressione di gonfiaggio manuale 600 grammi; la massima, da non superare, è di 1000 grammi. Singolare anche il test sulla tenuta delle saldature: fino a 60 gradi di calore non si verificano scollature; resistenza di 40 chili alla trazione di entrambi i lati della saldatura. La resistenza agli incidenti e agli imprevisti ha messo in evidenza la tenuta dello zaino. I tecnici della Racer hanno lasciato cadere per venti volte sulla ghiaia uno zaino con 10 chili di vestiti e di scarpe, da un'altezza di 1 metro e mezzo, senza che si verificassero perforazioni. Nessuna perforazione anche per uno zàino caricato con 15 chili di sacchetti di sabbia e lasciato cadere per quindici volte da un'altezza di un metro e mezzo. Sono state anche studiate nel dettaglio le riparazioni d'emergenza Due i modi d'Intervento prescelti: se si tratta di un piccolo buco si può tappare con i collanti normalmente utilizzati dal calzolai (ad esempio la Pat Col della Onfroy); se invece si tratta di uno strappo che necessita di una toppa, si posa un pezzo dello stesso tessuto e lo si incolla con collante di tipo vinilico. Fiorenzo Panerò (Novara), tel. 0322 76357; oppure l'Isso-gruppo Hay, via Legnano 6, Milano, tel. 02 809531. Job centre. Aiutano chi cerca lavoro a orientarsi per trovare un'occupazione adeguata alle proprie capacità professionali. Non tutti sono consigliabili. Si segnalano per la loro serietà: Job centre, via della Rocca 35, Torino, tel. 011 835083. Servizio orientamento professionale Clinica del lavoro, prof. Tullio Bonaretti, via S. Barnaba 8, Milano; tei, 02 5463201? Orientaménto lavorò.' (per' sole donne), viale Tibaldi 41, Milano (tel. 02 8323775 8353592). Orientamento lavoro, Bologna (051 218111), Firenze (055 2760 intemo 635). Reggio Emilia (0522 37641),Verona (045 8000938), Roma (06 851711). Per saperne di più. Walter Passerini. •Obiettivo lavoro-, Rizzoli editore (L. 22.000). Patrìzia Zelioli

Persone citate: Fiorenzo Panerò, Tullio Bonaretti, Zelioli

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Milano, Novara, Reggio Emilia, Roma, Torino, Verona