Il computer allenatore che piace a Kasparov

H computer allenatore che piace a Kasparov H computer allenatore che piace a Kasparov L5 ULTIMA novità nei metodi di preparazione dei campioni, utilizzata dallo stesso Garry Kasparov, si chiama ChessBase ed è ora disponibile a tutti gli appassionati, purché in possesso di un personal computer MS DOS compatibile. D ChessBase è un rivoluzionario programma capace di memorizzare su un solo dischetto circa seimila partite, partendo da una base già fornita. Altri dati tecnici sono: memoria rninima di 512 K, possibilmente doppio floppy disk e scheda grafica Cga o Hercules (esiste anche la possibilità di utilizzo su Atari 520T Plus o 1040ST). Quali sono i vantaggi offerti? Innanzitutto la velocità di accesso alle informazioni cercate; inoltre la possibilità di personalizzare un proprio archivio. Ma ChessBase offre molto di pi u. Nel pacchetto completo e professionale, messo in vendita dalla Prisma Editori di Roma al prezzo di 530 mila lire, oltre al manuale ed al programma principale (130 KByte) vi sono una selezione di mille partite di tornei recenti e tutti gli Incontri del match mondiali da Steinitz a Kasparov. Per svolgere tutte le operazioni possibili: archiviazione, classificazione delle partite per apertura, e cosi via, il fisico tedesco M. Wullenweber ed il campione italiano in carica Fernando Braga hanno messo a punto con lo stesso editore un libro, costo di copertina 10 mila lire, intitolato 'ChessBase: studiare gli scacchi col computer come un campione del mondo». Per chi dovesse ritenere problematico il passaggio immediato al programma completo, è stato inoltre predisposto ChessBase Starter, una versione ridotta e più economica, solo 85.000 lire, che consente comunque un piccolo archivio di partite, senza però funzioni di classificazione automatica. Per rimanere nell'ambito di applicazioni elettroniche agli scacchi, diamo una rapida occhiata alle ultime novità, per quanto riguarda i minielaboratori dedicati, della serie sponsorizzata da Kasparov. Per orientare 1 lettori li forniamo in ordine di prezzo: al primo posto troviamo Leonardo, una macchina definita open system per la sua modularità, con una forza di gioco valutata 2300 punti Elo. La base costa meno di un milione, ma si possono superare 1 tre se si sceglie 11 modulo Turbo analist 18Mhz. Seguono lo Stratos (Elo 2100) dotato di processore a 6Mhz, il cui costo si avvicina al milione con l'espansione 32K per i finali; il Turbo King (lo si può avere completo a 790 mila) per finire con l'Astrai (415 mila) e l'Express 16K (215 mila). Per concludere non abbiamo scelto una partita ma un problema in tre mosse che ci è giunto, accompagnato da espressioni beneauguranti a tutti gli appassionati, dalla Svezia. L'autore è Anders Oillberg di Skulzuna. Bianco: Red6; Tgl; Alfieri g6-g7; Cavalli f4h4; pedone g2. Nero: Reg4. La soluzione della composizione è fornita capovolta -;bui 91V/9VV £ WHftPCH Z 'fi^H '£3 I :»uojzn[OS Ferruccio Pezzuto

Luoghi citati: Roma, Svezia