La Valenzana non segno, neppure su rigore di Roberto Eynard

La Valenzana non segno, neppure su rigore La Valenzana non segno, neppure su rigore DAL NOSTRO INVIATO . VALENZA — Zero a zero all'andata, altrettanto al ritorno, ma se quattro mesi fa la sfida tra Valenzana e Bellinzago aveva fatto sbadigliare, quella di ieri oltre a riscattare il precedente match, con le sue emozioni a getto continuo, ha sempre tenuto desto l'interesse del discreto pubblico. Peccato che al tirar delle somme sia mancato il sale del gol: il risultato in bianco, infatti, lascia in bocca un sapore insìpido a dispetto del discreto gioco offerto dalle Squadre. Sostanzialmente il pareggio è risultato equo in quanto poteva sì imporsi la Valenzana che dalla sua ha avuto la più clamorosa occasione dell'incontro (un rigore mancato da Tascheri a ripresa da poco avviata) ma anche il Bellinzago nel computo generale può vantare un paio di occasionissime non sfuttate per un soffio. Insomma orafi e tigrotti si sono affrontati con lo spirito giusto e nonostante il tabellino dei puniti presenti una lunga lista con due espulsi (Lupone al 63' per una reazione ai danni di Limoni ini e Giacalone per un fallo molto più veniale all'83) e sei ammoniti (Poma per proteste dopo appena 2'. poi, via via, Morbelli, Masoero, Re, Tascheri e Barbieri), rincontro pur essendo agonisticamente acceso non è quasi mai trasceso in gravi scorrettezze anche se all'elenco dei cattivi manca il nome di Sarti, marcatore troppo falloso di Marocchino. Proprio l'ex juventino per un'ora, ribadendo il suo gran momento di forma, è stato il migliore in campo. Fantasioso nelle sue giocate, spostandosi a pendolo sull'intero fronte d'attacco «Marocco», fin quando le energie lo hanno sorretto, è stato il propulsore principale delle azioni orafe. Con lui una buona gara la stava disputando Lupone mentre a differenza di altre partite non sono piaciuti Barbieri apparso affaticato, e il tandem d'attacco Tascheri-Binelli. Discreta, come sempre, è stata la prestazione collettiva della difesa anche se in talune circostanze i marcatori rossoblu hanno faticato a contenere gli estri di Limontini, la geometria di Glacolone ed i guizzi di Poma. In ombra è invece stato Zurini che tra l'altro al 55' ha sciupato la migliore palla-gol ospite calciando da due passi addosso a Moretti. Ma già in precedenza 1 portieri erano stati ripetutamente chiamati in causa. Si è iniziato subito all'8' con la più bella giocata di Barbieri: la mezzala dopo aver superato in dribbling due avversari, con una fiondata dal limite dell'area ha chiamato alla gran deviazione Morbelli. La partenza sparata della Valenzana non ha comunque impensierito più di tanto il Bellinzago. Anzi proprio i gialloblù si sono fatti pericolosi con un colpo di testa di Limontini di poco a lato al 12', una saetta di Testa bloccata a terra da Moretti al 13' e un tiro di Limontini al 15' che ha sfiorato l'incrocio dei pali. I tre pericoli corsi hanno scosso i padroni di casa che prima, al 16', con Tascheri hanno mancatola rete, poi al 21' si sono Visti negare il gol da una provvidenziale deviazione di Ciocca sulla linea, a portiere battuto, su conclusione dell'avanzato vinone. Ed ancora al 34' Marocchino con una giocata di classe ha inventato un assist sul quale Tascheri è arrivato con un attimo di ritardo. Anche l'Inizio di ripresa è stato frizzante con un botta e risposta tra il 55' e il 56' che.poteva cambiare volto alla partita. Prima Zurini ha mancato l'occasione migliore per il Bellinzago, poi Tascheri ha sparacchiato centralmente il rigore accordato alla Valenzana per un'avventata uscita dì Morbelli sullo stesso giocatore. Due errori che hanno in pratica bloccato il successivo andamento della partita: da questo momento Valenzana e Bellinzago si sono infatti accontentate dello 0-0. Roberto Eynard

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